“Esprimo la mia più sentita solidarietà all’on. Elly Schlein, per la vile minaccia di stampo neonazista subita a Viterbo. Svastiche ed evocazioni di orrori passati sono la negazione della vita civile. Tutti insieme dobbiamo combattere questi ignobili comportamenti che hanno il fine di avvelenare il clima e minare il confronto democratico: tanta violenza e squallore vanno condannati con la massima fermezza, al di là di ogni contrapposizione politica”, dichiara il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
Archivi giornalieri: giovedì 9 Marzo 2023
Mobilità 2023, ecco le scadenze per le domande di rientro dalle scuole italiane all’estero
da La Tecnica della Scuola
Di Lara La Gatta
L’Ordinanza sulla mobilità personale docente, educativo ed ATA per l’anno scolastico 2023/24 contiene anche indicazioni per la presentazione delle domande del personale attualmente in servizio all’estero per la restituzione ai ruoli metropolitani dal 1° settembre 2023.
Infatti, l’art. 3, comma 3, così recita:
“Il personale, il cui rientro e restituzione al ruolo di provenienza è disciplinato dal CCNI 2022, è tenuto a presentare domanda, avvalendosi del modello pubblicato sul sito del MIM nella sezione Mobilità, secondo le modalità previste dal Codice dell’amministrazione digitale (es. posta elettronica certificata), all’Ufficio scolastico regionale – Ufficio territorialmente competente rispetto alla provincia scelta per il rientro, entro il quindicesimo giorno precedente il termine ultimo per la comunicazione delle domande al SIDI per il proprio ruolo, ai fini dell’assegnazione della scuola di titolarità prima delle operazioni di mobilità. Nell’impossibilità di ottenere le sedi richieste, per mancanza di disponibilità, gli interessati sono riammessi nei termini e possono presentare domanda di mobilità al predetto Ufficio, il quale la acquisisce al sistema informativo per l’assegnazione della titolarità definitiva nel corso delle operazioni di movimento“.
Le scadenze sono dunque queste:
- i docenti potranno presentare domanda fino al 18 aprile 2023 (i termini di trasmissione al SIDI scadono il 2 maggio);
- gli ATA fino al 26 aprile 2023 (i termini di trasmissione al SIDI scadono il 11 maggio).
Il personale docente che rientra dall’estero potrà esercitare il diritto alla precedenza prevista dall’art.7 del CCNI Mobilità, mentre per il personale ATA il riferimento è l’art. 38.
Elenchi aggiuntivi GPS, istanze on-line dal 12 al 27 aprile
da La Tecnica della Scuola
Di Lara La Gatta
Abbiamo già dato notizia del parere favorevole espresso dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione sullo schema di decreto ministeriale recante «Costituzione degli elenchi aggiuntivi alle graduatorie provinciali per le supplenze del personale docente ed educativo, in applicazione dell’articolo 10 dell’Ordinanza del Ministro dell’istruzione 6 maggio 2022, n. 112, e disposizioni concernenti gli elenchi dei docenti della scuola primaria e dell’infanzia per l’attribuzione di contratti di supplenza presso i percorsi a metodo Montessori, Pizzigoni, Agazzi».
Secondo la bozza di decreto all’esame del CSPI, le funzioni telematiche per l’apertura delle istanze saranno disponibili nel periodo compreso tra il 12 aprile (h. 9,00) ed il 27 aprile 2023 (h. 14,00), tramite Istanze on-line.
Coloro che conseguiranno il titolo di abilitazione e/o specializzazione successivamente alla data del 27 aprile 2023 ed entro il 30 giugno 2023 si iscriveranno con riserva e comunicheranno tempestivamente attraverso il sistema informativo – comunque entro il giorno 4 luglio 2023 – il conseguimento del titolo agli uffici scolastici territoriali competenti. La riserva è sciolta negativamente qualora il titolo non venga conseguito entro il 30 giugno 2023 o non venga data comunicazione dell’avvenuto conseguimento con le modalità sopra descritte tra il 21 giugno e il 4 luglio 2023.
Non sarà consentito chiedere il depennamento dalle GPS di una provincia per presentare istanza di inserimento nell’elenco aggiuntivo di una diversa provincia.
BOZZA DECRETO NEL PARERE DEL CSPI
Giornata Internazionale della donna, Valditara: ‘600 mln per le materie STEM e nuovo comitato per le pari opportunità’
da Tuttoscuola
Percorsi formativi di potenziamento e di orientamento verso le discipline STEM (Science, Technology, Engineering, and Mathematics), realizzati con particolare riferimento alle studentesse, finanziati con 600 mln di risorse PNRR; ricostituzione del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità (CUG); nuova edizione per il 2023 del concorso “STEM femminile plurale”. Queste le novità annunciate dal Ministro Giuseppe Valditara nel corso dell’incontro tenuto oggi al Ministero dell’Istruzione e del Merito, in occasione della Giornata Internazionale della Donna.
In rappresentanza della componente femminile, nettamente prevalente nel mondo della scuola – oltre 700mila donne su un totale di oltre 900mila lavoratori -, all’incontro di oggi sono intervenute: la dott.ssa Antonietta Capone, dirigente dell’Istituto Comprensivo “Virginio Muzio” di Bergamo, scuola della Rete nazionale Montessori, che dedica particolare attenzione alla promozione delle STEM fra le bambine e le ragazze; la prof.ssa Anna Rita Petrillo, docente di Matematica e Fisica del Liceo “Peano” di Monterotondo (RM), impegnata dal 2014 nel progetto “Coding Girls” per diffondere il coding (o pensiero computazionale) e le discipline scientifiche tra le ragazze, attraverso un approccio basato sulla interdisciplinarità e la logica; la dott.ssa Antonietta Mangiaracina, direttrice generale dei servizi amministrativi dell’Educandato Statale “Maria Adelaide” di Palermo, i cui 60 posti in convitto ospitano studentesse che provengono dalla provincia e dalle isole, garantendo loro la possibilità di studiare senza dover affrontare pesanti spostamenti e con l’opportunità di fruire di tutti i servizi necessari a una condizione di serenità e benessere.
All’incontro di oggi, tenuto di fronte a una platea femminile di rappresentanti dell’amministrazione del MIM, hanno partecipato in videocollegamento le scuole vincitrici dell’edizione 2022 del concorso “STEM femminile plurale”: l’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice” di Patti (ME); l’IC “Salvatore Pincherle” di Roma; l’IIS “Corinaldesi-Padovano” di Senigallia (AN); l’IC “Giuseppe Ungaretti” di Lucca; l’”English Primary School” di Lucca; l’IIS “Vittorio Emanuele II” di Lanciano (CH).
Per le STEM 600 mln di risorse dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
Tra le discipline curricolari, verranno integrate attività, metodologie e contenuti finalizzati a sviluppare e rafforzare le competenze STEM e le discipline scientifiche, digitali e di innovazione, per tutti i cicli scolastici, con particolare attenzione alle studentesse. L’intervento mira a garantire le pari opportunità nello studio e nell’orientamento lavorativo verso le discipline STEM e verrà finanziato con 600 mln di euro di risorse PNRR.
Concorso scolastico nazionale “STEM: femminile plurale”, edizione 2023
Anche quest’anno, nell’ambito delle iniziative del Mese delle STEM, il MIM lancia il Concorso “STEM: femminile plurale” per le scuole di ogni grado, per sensibilizzare i giovani sul significativo impatto dell’avanzamento delle discipline STEM, a prescindere dall’appartenenza di genere. Quest’anno viene proposta la realizzazione di un progetto a scelta tra due aree tematiche: “Entra nel gioco” e “Essere o non essere”. La presentazione degli elaborati, tramite la piattaforma https://www.noisiamopari.it/, dovrà avvenire entro il 9 maggio 2023.
Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità (CUG)
È stato ufficialmente ricostituito il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità (CUG), il cui ultimo rinnovo risale al 2019. Il comitato ha funzione consultiva, propositiva e di verifica sulle pari opportunità e sul benessere organizzativo del lavoro pubblico. Un organismo che potrà contribuire attivamente nel promuovere azioni a sostegno della presenza femminile negli uffici del MIM e contro ogni forma di discriminazione. La presidenza sarà affidata a una donna.
Didacta Italia al via, Valditara: ‘Modernità, innovazione e trasformazione i cardini per una scuola sempre più stimolante’
da Tuttoscuola
Con quasi 1000 eventi in totale e 342 aziende partecipanti si apre oggi, alla Fortezza da Basso, la sesta edizione di DIDACTA ITALIA, il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione della scuola in Italia, che quest’anno è dedicato allo scrittore Italo Calvino, nel centenario della nascita. A tagliare il nastro Cristina Grieco, presidente Indire.
Alla cerimonia inaugurale, dopo il saluto del presidente di Firenze Fiera, Lorenzo Becattini, sono intervenuti Dario Nardella, sindaco di Firenze e il senatore Gian Marco Centinaio, vice presidente del Senato. A seguire il video del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, l’intervento di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, di Cristina Grieco, presidente di Indire, di Girolamo Turano, assessore all’istruzione e alla formazione professionale della Regione Siciliana, di Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze e del direttore Didacta International, Reihnard Koslitz. A moderare la giornalista de La7 Flavia Fratello.
“E’ Giunto il momento di introdurre una visione nuova delle Stem – ha detto il ministro Valditara in videoconferenza, trattenuto al Quirinale -. Partire dalla realtà per arrivare alla astrazione. Modernità, innovazione e trasformazione sono i tre concetti cardine da tenere a mente per una scuola sempre più stimolante e per la creazione di un ambiente sereno. Una sfida da affrontare tutti insieme”.
“Il mondo della scuola è dinamico, c’è voglia di approfondire e di formarsi – ha detto Grieco –. Il Pnrr è importante che porti ad efficacia ed efficenza i suoi investimenti. Didacta è un orgoglio, in sei anni è diventato quello che è oggi. Ci siamo lanciati in un sogno e oggi per me tagliare il nastro è una doppia soddisfazione. Dobbiamo mettere l’innovazione a sistema perché venga trasformato il modello scolastico per una scuola del futuro e delle opportunità”.
“Didacta in sei anni è cresciuta tantissimo – ha sottolineato anche il sindaco Nardella – e con lei è cresciuta anche Firenze. Didacta è una grande scommessa dell’innovazione. Siamo a Firenze, in questi giorni teatro di un’aggressione fuori da una scuola. Tutti noi siamo chiamati a difendere la scuola. Dobbiamo Condannare la violenza e dire sì alla libertà di pensiero dei dirigenti scolastici, dei docenti e degli studenti”.
“La scuola si trova a fare i conti con le tecnologie moderne – ha detto Centinaio -. Lottare contro gli smartphone e i tablet vuol dire iniziare una battaglia contro i mulini a vento, controproducente per tutti. Gli effetti negati non si possono comunque ignorare. Dobbiamo educare a un uso consapevole e autonomo. Anche in politica non sempre lo facciamo, ma il dialogo è l’arma più potente che abbiamo. In Italia si parla da tanto di riattivare l’ascensore sociale, il ruolo della scuola è essenziale”.
Consiglio dei ministri dell’istruzione dell’UE, Valditara: ‘Valorizzazione economica per attrarre docenti, restituire autorevolezza e dignità sociale’
da Tuttoscuola
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, è intervenuto lo scorso 7 marzo a Bruxelles al Consiglio “Istruzione, gioventù, cultura e sport” (EYCS) insieme ai Ministri degli altri Paesi dell’Unione europea. Tra le priorità, il Ministro ha sottolineato la necessità di “attrarre e mantenere nella professione docenti e formatori qualificati”. Tre i temi fondamentali emersi dal dibattito: l’importanza della scuola nello sviluppo sociale ed economico dei vari Paesi, la carenza di docenti e la necessità di motivarli, una formazione di qualità in ingresso e in itinere per tutti i docenti.
“La riforma del nuovo reclutamento a cui stiamo lavorando va nella direzione di una formazione iniziale forte e di un’attività di aggiornamento costante in servizio, legata anche ad incrementi economici”. Il Ministro ha sottolineato l’importanza della riforma dedicata alle misure per l’orientamento degli studenti attribuendo un ruolo chiave agli insegnanti nella personalizzazione dell’educazione, con l’introduzione della figura del docente tutor, che verrà selezionato e pagato per questo nuovo compito. “In dialogo con le famiglie, il docente tutor accompagnerà ciascuno studente a valorizzare i propri talenti, a recuperare le difficoltà di apprendimento, a selezionare i percorsi di studio futuri, nella consapevolezza anche degli sviluppi occupazionali che gli stessi hanno”.
“Per rendere socialmente competitiva la figura del docente, per restituirle dignità, centralità, autorevolezza, il tema economico è fondamentale”, ha proseguito il Ministro. “A questo scopo, gli investimenti in istruzione e ricerca dovrebbero essere tenuti fuori dal Patto di stabilità. Propongo”, ha detto Valditara, “di organizzare una conferenza tra Ministri delle Finanze e Ministri dell’Istruzione, per porre anche a livello europeo la centralità del tema del finanziamento alla scuola”. È inoltre fondamentale “semplificare il lavoro dei docenti e individuare misure contro il burnout, perché quella del docente è una professione stressante”.
“Dobbiamo puntare”, ha concluso il Ministro, “su scuole belle, luoghi gradevoli dove si possa insegnare e studiare piacevolmente. Dobbiamo anche prevedere incentivi laddove si lavori in aree disagiate, in scuole ‘di frontiera’, oppure in aree dove il costo della vita è molto più alto. E dobbiamo anche immaginare, a mio avviso, un tavolo tecnico per studiare come mettere al centro a livello europeo la figura dell’insegnante”.
Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 58
Ordinanza Ministeriale 9 marzo 2023, AOOGABMI 45
Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2022/2023
Esposizione libri di Grazia Deledda
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito celebra la Giornata internazionale della donna con un’esposizione di libri di Grazia Deledda custoditi presso la Biblioteca “Luigi De Gregori”. I testi saranno esposti dal 7 al 9 marzo, nella Sala dell’Emeroteca della Biblioteca, collocata al piano terreno del Palazzo dell’Istruzione, in Viale di Trastevere 76/A, a Roma.
L’iniziativa è organizzata in occasione della ricorrenza internazionale dell’8 marzo, istituita dall’Onu con la Risoluzione 32/142 del 16 dicembre 1977.
L’esposizione del MIM avrà come protagonista Grazia Deledda, una delle più grandi scrittrici del Novecento, premio Nobel per la letteratura nel 1926 e simbolo straordinario di riscatto, modernità e progresso.
Della scrittrice, saranno esposti “Il Dio dei viventi”, romanzo del 1922, visionabile in una rara e pregiata versione del 1926 della casa editrice Fratelli Treves, Milano, “Romanzi e novelle”, edito da A. Mondadori, Milano nel 1941, e “Il libro della terza classe elementare: letture, religione, storia, geografia, aritmetica”, edito da La Libreria dello Stato, Roma, nel 1930, un interessante ausilio didattico per la scuola, compilato dall’autrice che si dedicò per alcuni periodi anche all’insegnamento.
Arricchiscono la mostra una serie di volumi sulla condizione femminile nel Novecento e alcune biografie di importanti donne della storia italiana, custoditi anch’essi tra il patrimonio librario del Ministero.
L’esposizione prevista sarà aperta dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 15:00. L’accesso per il pubblico esterno è in via Dandolo 3.
Per il personale del Ministero dell’Istruzione e del Merito non occorre prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere a biblioteca@istruzione.it.
L’iniziativa su Grazia Deledda sarà replicata nel mese di settembre, in occasione della ricorrenza della nascita della scrittrice.