Mobilità anziani e disabili

Mobilità anziani e disabili. 7 semplici ausili che aiutano a sollevarsi e spostarsi in casa da soli o con il caregiver
Disabili.com del 12/04/2023

Dalle maniglie per sollevarsi dal letto ai sollevatori per wc, passando per il cuscino che aiuta a sedersi e alzarsi, fino al verticalizzatore attivo, una carrellata di ausili per vivere meglio la propria casa.

Quando l’autonomia dei movimenti inizia a venire meno, tra le difficoltà che si rivelano più impattanti sulla vita quotidiana c’è quella del sollevarsi e dello spostarsi in casa per compiere gesti e operazioni di tutti i giorni. In questi casi, alzarsi dal letto, farsi la doccia, sedersi e alzarsi da una poltrona o dal wc possono diventare difficili, intaccando non solo l’autonomia di movimento ma anche la propria autostima, nel rendersi conto che nella gestione delle piccole azioni quotidiane possiamo aver bisogno di aiuto. Ma gli aiuti possono venire anche da piccoli ma efficaci ausili che possono migliorare l’indipendenza nel sollevarsi e muoversi in casa, facilitando o rendendo di nuovo possibile diverse attività. Con l’aiuto di Allmobility vediamo come si può attrezzare la propria camera da letto, il bagno, il soggiorno ed altri ambienti della casa per migliorare la nostra mobilità, sia che lo facciamo da soli sia che ci serviamo dell’aiuto di un caregiver.

IN CAMERA DA LETTO.
Sollevarsi dal letto e alzarsi da soli quando abbiamo poco equilibrio o poche forze sulle gambe può risultare pericoloso o difficile. Aiuta in questo caso trovare un supporto nella spondina letto telescopica che, oltre a fornire una protezione durante il sonno, funge da appoggio per alzarsi. Sul mercato esistono anche una serie di altre maniglie per sollevarsi dal letto (allungabili, regolabili e trasportabili) da applicare alla sponda del letto. Aiuta ad appoggiarsi e fare forza per alzarsi Pole, un maniglione a soffitto, costituito da una vera e propria asta che va dal soffitto al pavimento e fornisce un appiglio sicuro per alzarsi senza bisogno di altre persone.

PER IL BAGNO.
Zona ad alto rischio cadute, il bagno è ricco di insidie quando non siamo stabili sulle gambe e sicuri nei movimenti. In questo ambiente sono diversi gli interventi per migliorare la sicurezza. Il primo è l’installazione di maniglioni bagno che consentano di fornire degli appoggi sicuri agli spostamenti e ai movimenti. I maniglioni per il bagno sono di varie dimensioni e forma, adatti per diversi tipi di posizionamento: ci sono quelli circolari che possiamo applicare sul bordo della vasca per assicurarci un appiglio nell’entrata e uscita, ci sono quelli fissi, e quelli regolabili, applicabili con ventose dalla tenuta certa, che possono aiutare vicino al lavandino, maniglioni ribaltabili per wc o quelli applicabili lungo la parete del bagno.
Un altro ausilio che consente di superare le difficoltà di movimento in bagno, restituendo anche la fondamentale autonomia e privacy in un operazioni intime, è il sollevatore per wc. Tra i vari modelli troviamo Sollievati, il solleva wc elettrico assiste le fasi di seduta e di sollevamento dal water: applicato sopra al wc, permette all’utente di appoggiarvisi, per una salita dolce fino ad un angolo di 40°. I braccioli ergonomici con rivestimento morbido, antiscivolo ed in materiale caldo, possono essere ribaltati per agevolare il trasferimento sul vaso.

PER IL SOGGIORNO O LA CUCINA.
Se il problema è alzarsi (o sedersi) dalla poltrona o dalla sedia, possiamo attrezzarci con un prodotto che ci accompagna dolcemente nella fase di seduta o alzata, fornendoci un adeguato supporto e una proporzionata spinta in modo passivo. Si tratta di Uplift: un cuscino, disponibile in versione elettrica o meccanica che eroga una forza di spinta che aiuta l’utente a portarsi nella posizione eretta. Allo stesso modo, quando ci si vuole sedere, adagia dolcemente la persona che vi si appoggia, fino al piano della sedia, della poltrona o del divano. Questo assistente alla seduta è utilizzabile in totale autonomia: si gestisce infatti attraverso un semplice comando posto a lato del sedile. L’ampia seduta in memory foam, il rivestimento morbido, asportabile e lavabile garantiscono il massimo confort dell’utente.
Se invece la persona mantiene una certa autonomia si può dotare il soggiorno – o altro ambiente – di soluzioni per aiutare a sollevarsi, analoghe a quelle per camera da letto, rappresentate da aste e supporti alle quali assicurarsi per trovare equilibrio nel sollevarsi da posizione seduta a eretta, e viceversa. Tra questi, la maniglia Garcon: una struttura dotata di ampia maniglia regolabile in quattro altezze, che si può affiancare alla sedia o al divano, dotato di un vassoio in legno con piano porta oggetti e portabottiglie o bicchieri.

PER COADIUVARE L’ASSISTENTE.
Infine, esistono alcuni strumenti che aiutano l’assistente, il caregiver o il familiare a fare meno fatica nel sollevare e spostare la persona anziana o con disabilità non più autonoma in questo genere di azioni. In questo caso il verticalizzatore è lo strumento più adatto: si tratta di un sollevatore attivo che consente di verticalizzare, ovvero sollevare e portare in posizione eretta l’utente sulle proprie gambe, rendendo così possibili non sono il suo spostamento in altro ambiente della casa, ma anche altre operazioni, come la vestizione.
Tra i modelli disponibili, Allmobility presenta Easy Mobility e Assistability: due sistemi che non necessitano di batterie o corrente elettrica, semplici da usare, che richiedono la partecipazione dell’utente al trasferimento. L’impugnatura comoda e la lieve inclinazione del maniglione centrale assicurano una posizione sicura al soggetto, che poggia i piedi su una pedana antiscivolo, con possibilità di assicurarli con fascette ferma talloni. Le ginocchiere sono regolabili in inclinazione ed in cinque altezze, mentre sotto la base si trovano le quattro ruote piroettanti con freno. A seconda dei modelli, ve ne sono con maniglione e con appoggi per avambracci, per favorire maggiore comfort all’utente. E’ disponibile anche una versione elettronica, con il verticalizzatore elettrico Trasportino: un sollevatore elettrico grazie al qualel’utente viene aiutato a portarsi dalla posizione seduta a quella eretta, e viceversa, senza rischi per sé e senza sforzi per l’assistente, che lo può spostare in altra stanza senza difficoltà. Le dimensioni compatte della sua base e il peso contenuto ne fanno un ausilio perfettamente manovrabile anche in spazi stretti.

Per approfondire dettagli, costi e funzionalità di questi e altri ausili per sollevare e spostare una persona anziana e disabile, potete porre le vostre domande e chiedere consigli utilizzando il modulo a questa pagina.

Prove Invalsi 2023, coinvolti per la prima volta anche gli studenti dei percorsi di II livello e degli istituti di prevenzione e pena

da La Tecnica della Scuola

Di Maria Carmela Lapadula

Recentemente l’INVALSI, l’istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione, d’intesa con la Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’istruzione e del merito, ha diramato una circolare, rivolta ai dirigenti scolastici, con la quale comunica che per il corrente a.s. gli studenti che frequentano percorsi di secondo livello dell’istruzione tecnica, professionale e artistica (ivi compresi i percorsi di II livello finalizzati al conseguimento di altri diplomi di istruzione liceale (articolo 4, comma 7, DPR n. 263 del 2012), compresi gli studenti che si trovano in istituti di prevenzione e pena, dovranno sostenere le prove INVALSI (Italiano – Matematica – Inglese Reading – Inglese Listening) che rappresentano requisito di accesso all’esame di Stato.

Modalità di svolgimento

La circolare, a firma della dott.ssa Alessia Mattei, responsabile per le rilevazioni nazionali, chiarisce che gli studenti che frequentano percorsi di istruzione negli istituti di prevenzione e pena svolgeranno le prove in formato cartaceo, tutti gli altri svolgeranno le prove in formato elettronico (CBT – Computer based testing)

La tempistica

Le somministrazioni si svolgeranno esclusivamente durante la sessione suppletiva e precisamente dal 22 maggio al 5 giugno 2023

La piattaforma per le somministrazioni sarà attiva dalle ore 7:30 alle ore 22:30. Nella prima decade del mese di maggio si attiverà, nell’area riservata del Dirigente scolastico presso il sito https://invalsi-areaprove.cineca.it/, la funzione ‘Gestione e Monitoraggio delle somministrazioni’ dalla quale si potranno attribuire gli strumenti compensativi e/o le misure dispensative allo studente. L’attribuzione di tali strumenti e misure dovrà essere coerente con quanto indicato nella Nota BES già presente tra il materiale informativo messo a disposizione della scuola. Dal modulo ‘Gestione e Monitoraggio della somministrazione CBT’ il Dirigente scolastico potrà controllare lo stato di somministrazione delle singole prove per ogni studente.

Come già detto, gli studenti che frequentano i  percorsi di secondo livello e che si trovano in istituti di prevenzione e pena svolgeranno le prove in formato cartaceo. Per le modalità di somministrazione, correzione e invio delle risposte degli studenti si rimanda a una comunicazione successiva. Anche in questo caso il Dirigente scolastico potrà controllare lo stato di somministrazione delle singole prove per ogni studente dal modulo ‘Gestione e Monitoraggio della somministrazione CBT”.


#ioleggoperché: in arrivo alle scuole 116mila nuovi libri entro la fine di aprile

da Tuttoscuola

Sono ben 116.000 i nuovi libri donati dagli editori (4.000 in più rispetto allo scorso anno) in arrivo nelle scuole entro la fine di aprile grazie a #ioleggoperchè, la grande iniziativa dell’Associazione Italiana Editori (AIE) a favore delle biblioteche scolastiche di tutta Italia (qui l’elenco degli editori che hanno partecipato al contributo). Un’edizione questa che ha visto il coinvolgimento di quasi quattro milioni di studenti23.240 scuole iscritte, 250 nidi 3.275 librerie.

Con questa ultima fase e con la consegna del contributo editori si chiude la settima edizione del progetto con un traguardo da record: oltre mezzo milione di libri nuovi nelle biblioteche scolastiche italiane nell’anno scolastico in corso, per un totale di oltre 2,5milioni entrati nelle scuole in 7 anni.

Con il contributo degli editori si conclude un’altra straordinaria edizione di #ioleggoperché, straordinaria perché porta a quota 2,5milioni i libri che grazie al progetto sono entrati nelle biblioteche scolastiche italiane in questi sette anni – ha spiegato il presidente di AIE Ricardo Franco Levi –Questo risultato è frutto di un importante gioco di squadra che oggi offre l’opportunità a bambini e bambine, ragazzi e ragazze di sentire vicino e familiare il libro nella quotidianità e avere un’occasione in più per contrastare la povertà educativa. È un viaggio lungo se si considera che più di 1 scuola su 4 di chi ha partecipato alla scorsa edizione era senza biblioteca scolastica prima di ricevere i libri di #ioleggoperché. Ma è il nostro contributo, possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore, del Centro per il libro e la lettura e del Ministero dell’Istruzione, quest’anno affiancati anche dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e da Fondazione Cariplo. Ci auguriamo che questa sinergia possa crescere ancora e ancora negli anni a venire e creare un effetto domino positivo”.

Sono stati inoltre assegnati, tra le oltre 700 partecipazioni, i 20 premi alle scuole vincitrici (di seguito la lista) dei due contest 2022. I premi quest’anno sono raddoppiati grazie al supporto di SIAE e, per la prima volta, del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri: ciascuna delle venti scuole vincitrici si è aggiudicata 1.000 euro in buoni da spendere in libri per arricchire ancora di più le proprie biblioteche scolastiche. 10 i buoni messi a disposizione da SIAE per il contest “Leggere per costruire un mondo più inclusivo”, rivolto alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado; altri 10 buoni sono invece messi a disposizione dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il contest “Il libro e lo sport per un futuro più inclusivo”, dedicato alle scuole secondarie di secondo grado.

Con forte immaginazione e creatività numerosi studenti, anche quest’anno, hanno dimostrato la propria passione per la lettura, escogitando le modalità più originali e coinvolgenti per sensibilizzare le donazioni a favore della propria biblioteca scolastica.


Tutor e orientatori: non c’è un limite numerico per le istituzioni scolastiche. Modello di circolare

da Tuttoscuola

Spetta al dirigente scolastico l’individuazione dei docenti da avviare alla formazione INDIRE per svolgere funzione di tutor o di orientatore.

In pratica, il DS avvia la procedura sulla base dei dati forniti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito relativi alla quota di finanziamento assegnata e al numero minimo di docenti tutor e orientatori da avviare alla formazione.

La circolare ministeriale e l’allegato B al decreto ministeriale riportano la formula “Numero minimo di docenti da avviare alla formazione di tutor e di orientatore”. Non si parla di numero massimo.

Non essendo previsto un limite massimo, il dirigente scolastico non deve prevedere nessuna selezione, ma deve accettare ogni domanda di disponibilità, limitandosi soltanto ad accertare la sussistenza di due requisiti, in mancanza dei quali la disponibilità dichiarata non può essere accolta. Premesso che possono accedere a queste due funzioni, tutor e orientatore, soltanto i docenti di ruolo, il primo requisito richiesto è l’anzianità di servizio di almeno cinque anni, svolti eventualmente anche in parte con contratto a tempo determinato.

Il secondo requisito tassativo è quello di dichiarare la disponibilità ad assumere la funzione di tutor e di docente orientatore per almeno un triennio scolastico.

Il dirigente informa tutti i docenti di ruolo titolari presso l’istituzione della prospettiva di attivazione delle due nuove figure professionali del tutor e dell’orientatore, nonché delle attività e dei relativi compensi, invitando a dichiarare spontaneamente la propria disponibilità.

Potrebbe essere adottato un modello di dichiarazione secondo il seguente FAC SIMILE:

Al Dirigente dell’Istituzione Scolastica

________________________________________

SEDE

_l_  sottoscritt__  _________________________________________________________

docente di ruolo titolare della cattedra di_______________________________________

in servizio presso l’Istituto _________________________________________________

di questa Istituzione scolastica

DICHIARA

a) la propria disponibilità a svolgere presso questa Istituzione scolastica attività di:

docente TUTOR:                            SÌ        NO  (barrare con X la scelta)
 docente ORIENTATORE:            SÌ        NO  (barrare con X la scelta)

b) di essere in servizio con contratto a tempo indeterminato con ___ anni di anzianità maturata con contratto a tempo indeterminato o determinato;
c) avere svolto compiti rientranti in quelli attribuiti al tutor scolastico e al docente orientatore (funzione strumentale per l’orientamento, per il contrasto alla dispersione scolastica, nell’ambito del PCTO…) come qui indicato:__________________________________________________, _____________________________________________________________________________,_____________________________________________________________________________,____________________________________________________________________________.
d) di essere disponibile ad assumere la funzione di tutor o di docente orientatore per almeno un triennio scolastico presso questa istituzione scolastica.

Potenziamento STEM e Formazione

Il Ministro Valditara: “È un investimento importante che darà ulteriore impulso a una didattica sempre più inclusiva e innovativa: valorizzazione dei talenti, lotta alla dispersione scolastica, rafforzamento della formazione dei docenti”.

  • Decreto Ministeriale 12 aprile 2023, AOOGABMI 65
    Decreto di riparto delle risorse alle istituzioni scolastiche in attuazione della linea di investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” nell’ambito della Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – “Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione: dagli asili nido all’Università” del Piano nazionale di ripresa e resilienza finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU
  • Decreto Ministeriale 3 aprile 2023, AOOGABMI 61
    Decreto di destinazione di risorse per incentivare scambi ed esperienze formative all’estero per studenti e per il personale scolastico attraverso un potenziamento del programma Erasmus+ 2021-2027 e nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – Investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha firmato due decreti di riparto di risorse Pnrr destinati alla formazione di studenti, docenti e personale scolastico per un importo complessivo di 1 miliardo e 200 milioni.

Con il primo decreto vengono destinati 600 milioni per la realizzazione di percorsi didattici, formativi e di orientamento per studentesse e studenti di tutti i cicli scolastici, finalizzati a promuovere e sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione, nonché quelle linguistiche, con particolare attenzione a garantire pari opportunità e parità di genere.

Le risorse potranno essere utilizzate anche per attività extracurricolari di orientamento sulle materie scientifiche.

Con il medesimo decreto altri 150 milioni saranno indirizzati alla formazione dei docenti sul multilinguismo con la realizzazione di percorsi formativi di lingua e di metodologia di durata annuale, finalizzati al potenziamento delle competenze linguistiche dei docenti e al miglioramento delle loro metodologie di insegnamento.

Per entrambe le voci, una quota del 40 per cento delle risorse stanziate sarà riservata alle scuole nelle regioni del Mezzogiorno.

Nel secondo decreto è stata stabilita una linea di investimento di 450 milioni destinati alla formazione di tutto il personale scolastico in servizio. In particolare, si tratterà per i docenti di percorsi relativi alla transizione digitale a supporto del Piano Scuola 4.0, per il personale ATA di percorsi sulla digitalizzazione delle procedure amministrative, e per i dirigenti scolastici sull’innovazione didattica e digitale.

Al riparto delle risorse complessive relative ai due decreti saranno ammesse anche le scuole paritarie non aventi fini di lucro.

“È un investimento importante che darà un forte impulso al nostro programma di valorizzazione dei talenti di ogni studente, di lotta alla dispersione scolastica e di rafforzamento della formazione dei docenti”, ha dichiarato il Ministro Valditara. “Abbiamo gli strumenti per una didattica sempre più inclusiva e innovativa che dia a tutti una vera opportunità. È questa la rivoluzione del merito a cui io mi ispiro”.

Decreto Ministeriale 12 aprile 2023, AOOGABMI 66

Ministero dell’Istruzione e del Merito

Decreto di riparto delle risorse alle istituzioni scolastiche in attuazione della linea di investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico” nell’ambito della Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – “Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione: dagli asili nido all’Università” del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU

Nota 12 aprile 2023, AOODGPER 26952

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per il personale scolastico – Ufficio IV
Personale docente ed educativo

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
e, p.c. al Capo di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione uffgabinetto@postacert.istruzione.it

al Capo Dipartimento per il sistema educativodi istruzione e di formazione dpit@postacert.istruzione.it

al Direttore generale per i sistemi informativi e la statistica dgsis@postacert.istruzione.it

OGGETTO: Dotazioni organiche del personale docente per l’anno scolastico 2023/24

Decreto Ministeriale 12 aprile 2023, AOOGABMI 65

Ministero dell’Istruzione e del Merito

Decreto di riparto delle risorse alle istituzioni scolastiche in attuazione della linea di investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” nell’ambito della Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – “Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione: dagli asili nido all’Università” del Piano nazionale di ripresa e resilienza finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU


Riparto delle risorse alle istituzioni scolastiche in attuazione della linea di investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – del PNRR

Nota 12 aprile 2023, AOODGOSV 11998

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione

Agli Uffici Scolastici Regionali Loro sedi
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana della provincia di Bolzano Bolzano
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione della provincia di Trento Trento
Al Sovrintendente agli Studi della Regione Autonoma della Valle d’Aosta Aosta
Ai Dirigenti Scolastici delle Istituzioni scolastiche di primo e secondo grado, Statali e Paritarie Loro sedi
E p.c. Al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione SEDE
Ufficio Stampa SEDE

Oggetto: Convegno Nazionale “Il Problem solving, una metodologia per l’innovazione dell’insegnamento della Matematica”.

Nota 12 aprile 2023, AOODGSIP 1590

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione
Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento Scolastico

Ai Direttori Generali e ai Dirigenti titolari degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Alla Provincia Autonoma di Trento Servizio istruzione – TRENTO
All’Intendenza scolastica per la lingua italiana – BOLZANO
All’Intendenza scolastica per la lingua tedesca – BOLZANO
All’Intendenza scolastica per la lingua ladina – BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta – AOSTA
e p.c. Al Capo Dipartimento per il Sistema educativo di Istruzione e di Formazione
Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado
Al Forum delle associazioni dei Genitori
Ai Presidenti delle Consulte studenti
Al Forum delle Associazioni studentesche

OGGETTO: III edizione degli Stati Generali della Natalità – 2023

Dialogando sulla Parità

Scuola, il 12 aprile il webinar di INDIRE su Dialogando sulla Parità

Il primo di un ciclo di incontri online sulla  “parità di essere”

Firenze, 7 aprile 2023 – La parità di genere per uno sviluppo sostenibile sarà il tema trattato nel corso del primo di una serie di incontri online curati da INDIRE, dal titolo “Dialogando sulla Parità. Ciclo di webinar sulla parità di essere”.

Il primo appuntamento è in programma il 12 aprile alle ore 17,00 e vedrà coinvolte le ricercatrici INDIRE Daniela Bagattini, Pamela Giorgi, Valentina Pedani e Maria Teresa Sagri. L’incontro consisterà in un dialogo con l’avvocato esperto di linguistica forense Jacopo Benevieri, che approfondirà alcuni meccanismi di potere linguistico rivolti a chiunque usi la parola in contesti istituzionali e professionali, evidenziando la necessità di un utilizzo consapevole del linguaggio, affinché le parole siano strumento di diritti.

Il tema viene affrontato da Benevieri in un volume edito nell’ambito della collana “Differentia”, curata dalle ricercatrici INDIRE Alessandra Anichini e Pamela Giorgi.

Durante il ciclo dei webinar saranno trattate le diverse sfaccettature del concetto di “differenza”, intendendo con essa quella qualità o condizione per cui una o più cose o persone si trovano in rapporto di totale o parziale diversità rispetto alla generalità degli altri individui, oggetti, contesti, ma anche l’alterità, ossia la non identità, tra cose appartenenti allo stesso genere e aventi in comune la qualità per cui differiscono. 

https://www.tabedizioni.it/shop/books/series/differentia-35

Per partecipare al webinar è necessario iscriversi al seguente link:

https://indire.webex.com/weblink/register/ra7329e70acef405177bb5e848b3a9874