Esami di maturità e titoli secondari di primo grado

Esami di maturità e titoli secondari di primo grado

di Gennaro Palmisciano (*)

In occasione degli esami conclusivi del secondo ciclo, per antonomasia gli esami di maturità, rispunta una problematica, la cui rilevanza ha richiesto un intervento specifico del ministro. 

All’art. 3 comma 2 dell’ordinanza ministeriale sugli Esami di Stato 2025, relativo ai requisiti degli alunni interni, infatti si legge “L’ammissione all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione è disposta anche in mancanza del diploma conclusivo del primo ciclo di istruzione per gli studenti di nazionalità italiana o straniera i quali, ai sensi dell’art. 192, comma 3, del Testo unico, sono stati regolarmente iscritti al percorso di studi avendo svolto parte della propria carriera scolastica presso sistemi formativi stranieri che non contemplano il rilascio del titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione”.

Sono molto numerosi i paesi, anche confinanti con l’Italia, i quali non prevedono l’esame di Stato alla fine dell’ottava classe o lo prevedono in modo non allineato con l’Italia. Basti pensare al caso della Francia,  in cui il brevet, equivalente del diploma di scuola secondaria di primo grado, si consegue alla fine del nono anno.

Quindi per gli alunni interni si può prescindere dalla esibizione del diploma, il conseguimento del quale comunque non era e non è da alcuni anni un requisito di ammissione.

Diverso è il caso degli alunni canditati esterni, i quali possono certificare l’assolvimento dell’obbligo di istruzione nel paese di provenienza in modo diverso a seconda che siano cittadini italiani e equivalenti (comunitari, profughi, richiedenti diritto d’asilo) oppure cittadini extracomunitari.

I candidati esterni cittadini italiani possono documentare l’assolvimento dell’obbligo nel paese di provenienza esibendo il titolo straniero accompagnato da una dichiarazione di valore. Non inganni il fatto che quest’ultimo documento viene emesso dall’ambasciatore italiano nel paese  straniero di conseguimento del titolo concludendo con un’affermazione di rito:  “La presente dichiarazione di Valore non implica alcun riconoscimento, equipollenza od omologazione del titolo”. In effetti spetta all’Autorità scolastica italiana il riconoscimento del titolo estero nell’ordinamento italiano, tramite una procedura di equipollenza che in genere richiede almeno 6 mesi.

In occasione degli Esami di Stato il caso è diverso. Il presidente non deve dichiarare equipollente il titolo straniero, ma verificare l’esistenza in documentazione: 

  • per i cittadini italiani o equivalenti del titolo straniero pari alla promozione alla nona classe, accompagnato da una dichiarazione di valore dell’ambasciata o del consolato italiani nel paese di riferimento;
  • per i cittadini extracomunitari del documento e della sua traduzione giurata in lingua italiana, dalla quale risulti la promozione alla nona classe.

In costanza della presenza di questi due atti NON è fondata la richiesta di ulteriore documentazione. Nei casi dubbi, comunque, appare consigliabile rivolgersi al personale ispettivo di riferimento tecnico per la commissione.


(*) dirigente ispettore tecnico

Verifica Programma annuale

Come previsto dall’art. 10, del DI 129/18, il Consiglio d’istituto verifica, almeno una volta durante l’esercizio finanziario, con apposita delibera di assestamento al programma annuale da adottarsi entro il 30 giugno, le disponibilità finanziarie dell’istituto, nonché lo stato di attuazione del programma e le modifiche che si rendono eventualmente necessarie. Ulteriori verifiche possono essere disposte dal dirigente scolastico.
L’attività di verifica è effettuata sulla base di apposita relazione predisposta dal dirigente scolastico e dal D.S.G.A., che evidenzia anche le entrate accertate e la consistenza degli impegni assunti, nonché i pagamenti eseguiti.

Esami di Stato 2025

Le prove scritte si svolgono secondo il seguente calendario:

Il messaggio di auguri del Ministro


Diario d’Esame 2024-2025 di Dario Cillo


Nota 18 giugno 2025, AOODGOSV 24513
Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, a.s. 2024/2025 – Prove d’esame sessione suppletiva e sessione straordinaria

Nota 11 giugno 2025, AOODGOSV 23180
Scrutini finali nei percorsi del secondo ciclo di istruzione. Valutazione del comportamento. Legge 150/2024

Nota 6 giugno 2025, AOODGOSV 22227
Esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione nelle scuole con progetti EsaBac ed EsaBac techno – a.s. 2024/2025

Nota 4 giugno 2025, AOODGCASIS 3779
Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione a.s. 2024/2025 – Attività a supporto della procedura e adempimenti sulla comunicazione dei dati

Nota 30 maggio 2025, AOODGOSV 21373
Anno scolastico 2024/2025 – Svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione – Custodia dei plichi cartacei contenenti le tracce della prima e della seconda prova scritta

Nota 29 maggio 2025, AOODGOSV 21147
Adempimenti di carattere operativo e organizzativo relativi all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione – anno scolastico 2024-2025

Decreto Ministeriale 22 maggio 2025, AOOGABMI 94
Disposizioni per lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione nelle classi sperimentali autorizzate – a.s. 2024/2025

Decreto Ministeriale 22 maggio 2025, AOOGABMI 93
Disposizioni per lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione nelle sezioni con opzione internazionale tedesca funzionanti presso istituti statali e paritari – a.s. 2024/2025

Decreto Ministeriale 22 maggio 2025, AOOGABMI 92
Disposizioni per lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione nelle sezioni con opzione internazionale spagnola funzionanti presso istituti statali e paritari – a.s. 2024/2025

Decreto Ministeriale 22 maggio 2025, AOOGABMI 91
Disposizioni per lo svolgimento dell’esame di Stato nelle sezioni con opzione internazionale cinese funzionanti presso il Convitto nazionale “V. Emanuele II” di Roma, il Convitto nazionale “Umberto I” di Torino, il Convitto nazionale “Cicognini” di Prato, l’Educandato statale “Collegio Uccellis” di Udine, il Convitto nazionale “Vittorio Emanuele II” di Cagliari e il Convitto nazionale “Canopoleno” di Sassari – a.s. 2024/2025

Decreto Ministeriale 22 maggio 2025, AOOGABMI 90
Disposizioni per lo svolgimento dell’esame di Stato nelle sezioni di liceo classico europeo – a.s. 2024/2025

Decreto Ministeriale 22 maggio 2025, AOOGABMI 89
Disposizioni per lo svolgimento dell’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie con progetti EsaBac ed EsaBac techno – a.s. 2024/2025

Nota 19 maggio 2025, AOODGOSV 19659
Esame di Stato a conclusione del secondo ciclo di istruzione a.s. 2024/25 – indicazioni operative per la predisposizione del Curriculum dello studente da parte degli studenti frequentanti sezioni carcerarie

Nota 17 maggio 2025, AOODGOSV 19625
Esame di Stato a conclusione del secondo ciclo di istruzione a.s. 2024/25 – indicazioni operative per la compilazione del Curriculum dello studente da parte degli studenti degenti in luoghi di cura/ospedali o in istruzione domiciliare

Nota 12 maggio 2025, AOODGOSV 19040
Esame di Stato a conclusione del secondo ciclo di istruzione a.s. 2024/25 – indicazioni operative per la predisposizione e il rilascio del Curriculum dello studente e della studentessa

Nota 30 aprile 2025, AOODGCASIS 3065
Nomina dei Referenti di sede delle istituzioni scolastiche e modalità di funzionamento del Plico Telematico per l’invio delle tracce delle prove scritte degli esami di stato della scuola secondaria di II grado a.s. 2024-2025.

Nota 3 aprile 2025, AOODGOSV 13946
Requisiti di ammissione all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione. O.M. 31 marzo 2025, n. 67. Chiarimenti

Ordinanza Ministeriale 31 marzo 2025, AOOGABMI 67
Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2024/2025

Nota 24 marzo 2025, AOODGOSV 11942
Formazione delle commissioni dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’a.s. 2024/2025

Decreto Ministeriale 28 gennaio 2025, AOOGABMI 13
Individuazione delle discipline oggetto della seconda prova scritta e di scelta delle discipline affidate ai commissari esterni delle commissioni dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2024/2025

Legge 1 ottobre 2024, n. 150
Revisione della disciplina in materia di valutazione delle studentesse e degli studenti, di tutela dell’autorevolezza del personale scolastico nonché di indirizzi scolastici differenziati




Il 16 e 17 giugno si svolgono le riunioni preliminari delle Commissioni d’Esame.


Sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito sono disponibili, dal 4 giugno, le commissioni dell’Esame conclusivo del II ciclo di istruzione. L’apposito motore di ricerca con le commissioni è raggiungibile all’indirizzo: https://matesami.pubblica.istruzione.it/

Quest’anno saranno 524.415 gli studenti coinvolti nelle prove (511.349 candidati interni e 13.066 esterni), mentre le commissioni sono 13.900 per un totale di 27.698 classi.

La ripartizione dei candidati per tipologia di percorso di studio è la seguente:

Licei: 268.577

Istituti Tecnici: 169.682

Istituti Professionali: 86.156

Le commissioni d’Esame sono composte da un Presidente esterno, da tre membri esterni e tre interni all’istituzione scolastica. La pubblicazione delle commissioni rappresenta un’altra tappa di avvicinamento alle prove di giugno. Si parte mercoledì 18 giugno, alle 8.30, con il primo scritto, italiano, comune a tutti gli indirizzi. Si prosegue il 19 giugno con la seconda prova, che riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio. È previsto, poi, un colloquio che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale di ciascun candidato.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha realizzato una pagina informativa sugli Esami di Stato consultabile da studenti, famiglie, personale della scuola.


L’Esame preliminare dei candidati esterni si svolge di norma nel mese di maggio e, comunque, non oltre il termine delle lezioni, davanti al consiglio della classe collegata alla commissione alla quale il candidato esterno è stato assegnato. Il consiglio di classe, ove necessario, è integrato dai docenti delle discipline insegnate negli anni precedenti l’ultimo.


Entro il 15 maggio 2025: il consiglio di classe elabora un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame.


A partire dal 6 Maggio 2025: i Dirigenti Scolastici e i Referenti della Sicurezza degli Uffici Territoriali procedono all’abilitazione
dei referenti del Plico telematico di ogni sede di esame, accedendo al portale SIDI e selezionando la funzione
Gestione UtenzeReferenti Plico telematico.


Firmata l’Ordinanza Ministeriale 31 marzo 2025, AOOGABMI 67 che definisce le modalità di svolgimento dell’Esame di Stato per l’anno scolastico 2024/2025, che avrà inizio mercoledì 18 giugno 2025 alle ore 8:30 con lo svolgimento della prima prova scritta.

Dall’anno scolastico in corso costituisce requisito per l’ammissione all’Esame di Stato lo svolgimento dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) e/o delle attività assimilabili. Per i candidati esterni le attività assimilabili ai PCTO sono accertate e valutate dal Consiglio della classe dell’istituzione scolastica, statale o paritaria.

Inoltre, in attuazione delle disposizioni introdotte dalla legge 150/2024 in materia di valutazione del comportamento degli studenti della Scuola secondaria di secondo grado, qualora il candidato riporti, in sede di scrutinio finale, una valutazione inferiore a sei decimi, non sarà ammesso all’Esame di Stato, se invece, la valutazione del comportamento sarà pari a sei decimi, in sede di colloquio discuterà un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale fondata sul rispetto dei principi costituzionali.

La definizione dell’argomento oggetto dell’elaborato sarà effettuata dal Consiglio di classe nel corso dello scrutinio finale; l’assegnazione dell’elaborato ed eventuali altre indicazioni ritenute utili, anche in relazione a tempi e modalità di consegna, saranno comunicate al candidato entro il giorno successivo a quello in cui ha avuto luogo lo scrutinio stesso.

La valutazione della condotta inciderà sui crediti per l’ammissione all’Esame di Stato. Infatti, il punteggio più alto potrà essere assegnato esclusivamente agli studenti che avranno ottenuto un voto di comportamento pari o superiore a nove decimi. Tale disposizione trova applicazione anche ai fini del calcolo del credito degli studenti frequentanti, nel corrente anno scolastico, il terzultimo e penultimo anno.

“Con queste misure compiamo un nuovo passo avanti per una scuola seria, formativa, che educhi al rispetto e alla responsabilità”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. “Vogliamo una scuola che premi il merito e prepari gli studenti ad affrontare il futuro con consapevolezza e competenza. Valorizzare il comportamento dei nostri ragazzi è funzionale a ristabilire il principio della responsabilità individuale, un elemento cruciale nella formazione dei cittadini di domani”, ha concluso il Ministro.


Con la Nota 24 marzo 2025, AOODGOSV 11942, sono fornite le procedure e la tempistica per la formazione delle commissioni dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’a.s. 2024/2025

Guida pratica per la verifica e convalida delle istanze di iscrizione all’elenco regionale dei Presidenti e di partecipazione all’esame di Stato 2025.
Le date di disponibilità delle funzioni sono le seguenti: dal 11/4/2025 al 30/4/2025.


Latino al Liceo classico; Matematica al Liceo scientifico; Lingua e cultura straniera 1 al Liceo linguistico; Lingua inglese per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo “Turismo”; Geopedologia, Economia ed Estimo per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”. Queste alcune delle discipline scelte per la seconda prova scritta della #Maturità2025, secondo quanto prevede il decreto firmato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.

L’Esame conclusivo del secondo ciclo d’istruzione – per l’ammissione al quale è previsto, dal corrente anno scolastico, lo svolgimento da parte dei candidati anche dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) e/o delle attività assimilabili secondo quanto previsto dall’indirizzo di studio – si svolge secondo la struttura definita dal decreto legislativo 62/2017: una prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio, che si svolgerà dalle ore 8.30 di mercoledì 18 giugno 2025; una seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio (per i Professionali delineati dal d.lgs. n. 61/2017, la seconda prova scritta non riguarda specifiche discipline ma le competenze in uscita e i nuclei tematici fondamentali di indirizzo alle stesse correlati); il colloquio, che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente. Nel corso del colloquio, il candidato espone anche le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica.

Nel caso in cui il candidato interno abbia riportato, in sede di scrutinio finale, una valutazione del comportamento pari a sei decimi, il colloquio ha altresì a oggetto la trattazione di un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal consiglio di classe. “Sarà un esame che consentirà a ogni ragazzo di esprimere il meglio di quanto ha appreso negli anni e che terrà conto anche della valutazione del comportamento”, dichiara Valditara, “il nostro obiettivo è una scuola con standard di qualità sempre più alti, in cui la centralità della persona e la cultura del rispetto sono fondamentali”.

Le Commissioni d’esame sono composte da un Presidente esterno, da tre membri esterni e da tre interni all’istituzione scolastica.

È prevista una terza prova scritta in alcuni indirizzi di studio (sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d’insegnamento slovena del Friuli Venezia Giulia).

Per conoscere tutte le discipline oggetto della seconda prova e quelle affidate ai commissari esterni è disponibile un apposito motore di ricerca. Le stesse saranno altresì consultabili all’interno della piattaforma Unica.

Per i Licei, le materie scelte sono: Latino per il Classico; Matematica per lo Scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione a indirizzo Sportivo; Lingua e cultura straniera 1 per il Liceo linguistico; Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale); Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico.

Per gli Istituti tecnici: Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” (Lingua inglese nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”, Informatica nell’articolazione “Sistemi informativi aziendali”) e Lingua inglese per l’indirizzo Turismo; Geopedologia, Economia ed Estimo per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”; nell’indirizzo “Informatica e telecomunicazioni”, Informatica per l’articolazione “Informatica” e Telecomunicazioni per l’articolazione “Telecomunicazioni”; Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; Economia, Estimo, Marketing e Legislazione per le articolazioni “Produzioni e trasformazioni” e “Gestione dell’ambiente e del territorio” degli Istituti agrari (Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”).

Nota 23 giugno 205, AOODPIT 3474

Ministero dell’ i struzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione

Ai Direttori generali e ai Dirigenti preposti agli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie per il tramite dei rispettivi UU.SS.RR.

Oggetto: BiblioFestival_2 – Il secondo Festival delle biblioteche scolastiche – Roma, 13-19 luglio 2025