Olimpiadi di Italiano

Olimpiadi di Italiano, assegnati i premi: sul podio le campionesse e i campioni della lingua

Oltre 60.000 le ragazze e i ragazzi in competizione

Ottava edizione da record

Si sono sfidati a colpi di analisi del testo, riassunti, scrittura creativa sulle orme di Italo Calvino, hanno argomentato sul tema delle baby gang. Sono state assegnate questa mattina, a Firenze, le medaglie alle campionesse e ai campioni dell’ottava edizione delle Olimpiadi di Italiano organizzate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Sul podio, le ragazze e i ragazzi che hanno dimostrato la migliore conoscenza e padronanza della lingua italiana. Una vittoria importante e impegnativa: erano oltre 60.000 le studentesse e gli studenti in competizione quest’anno, solo in 84 sono arrivati in finale e hanno svolto le prove in questi giorni.

“Desidero fare i complimenti alle vincitrici e ai vincitori di questa competizione, che rappresenta una straordinaria occasione per approfondire e valorizzare la conoscenza dell’italiano, attraverso una manifestazione ricca, articolata, capace di valorizzare e rendere protagonisti le ragazze e i ragazzi – ha dichiarato la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, attraverso un messaggio inviato alle finaliste e ai finalisti -. Voglio complimentarmi anche con tutte e tutti coloro che hanno partecipato alle selezioni, arrivando in finale. La lingua è identità, unità, è strumento fondamentale per una cittadinanza reale, piena. Lingua e cittadinanza sono un binomio inseparabile. Non c’è cittadinanza se non c’è padronanza della lingua. Alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi un invito: portate in alto la nostra lingua, siatene orgogliosi ambasciatori”.

Le Olimpiadi di Italiano sono promosse dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Sono organizzate con la collaborazione dell’Accademia della Crusca e del Comune di Firenze. Le Olimpiadi sono gare individuali di lingua italiana rivolte alle studentesse e agli studenti delle secondarie di II grado delle scuole italiane e delle scuole italiane e sezioni all’estero.

Oggi, la proclamazione delle vincitrici e dei vincitori, nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio. Quella di quest’anno è una edizione da record: gli iscritti alle gare sono stati 60.300. Mai così tanti nelle precedenti edizioni. Alle ragazze e ai ragazzi è stato chiesto di dimostrare perizia nell’analisi e comprensione del testo, capacità di sintesi e logico-argomentativa, ma anche creatività e originalità nell’uso della lingua.

I premiati

SENIOR ITALIA

Paolo Valenti, Liceo Scientifico N. Copernico – Brescia

Samuele Dotta, Liceo G. Peano-S. Pellico – Cuneo

Giorgio Sciamanna, Liceo Classico Statale G. Leopardi – Spinetoli (AP)

JUNIOR ITALIA

Gaia Bortoluzzi, Istituto Superiore Statale G. Marconi – Conegliano (TV)

Livia Racanella, Liceo Classico e delle Scienze umane F.A. Gualterio –

Orvieto (TR)

Camilla Cozzi, Liceo Classico G. Pascoli – Gallarate (VA)

SENIOR ESTERO

Kristi Nika, Scuola Italiana di Atene – Atene (Grecia)

JUNIOR ESTERO

Filippo Milani, Liceo H. De Balzac – Parigi (Francia)

SENIOR LICEO

Paolo Valenti, Liceo Scientifico N. Copernico – Brescia

JUNIOR LICEO

Gaia Bortoluzzi, Istituto Superiore Statale G. Marconi – Conegliano (TV)

SENIOR ISTITUTI TECNICI

Riccardo Gianfelici, Istituto Tecnico Tecnologico (E. Divini) – San

Severino Marche (MC)

JUNIOR ISTITUTI TENCICI

Giacomo Gabaldo, Educandato Statale San Benedetto – Montagnana

(PD)

SENIOR ISTITUTI PROFESSIONALI

Mariagrazia Losurdo, Istituto di Istruzione Secondaria Superiore N.

Garrone – Barletta (BT)

JUNIOR ISTITUTI PROFESSIONALI

Sara Gava, Istituto d’Istruzione Superiore Statale Marco Fanno – Conegliano (TV)


Olimpiadi di italiano, a Firenze il gran finale

Iscritti record: oltre 60.000 in competizione, in 84 parteciperanno alla prova per il podio

Tra ragazze e ragazzi è di moda la nostra lingua

Oltre sessantamila. Mai così tanti. Sono infatti 60.300 le ragazze e i ragazzi che si sono sfidati durante quest’anno scolastico per le Olimpiadi di italiano, giunte all’ottava edizione. Una partecipazione che segna un nuovo primato per la gara dedicata alla nostra lingua. Dei 60.300 partecipanti, in 84 si sono classificati per la finalissima che si svolgerà martedì prossimo, 27 marzo, a Firenze, “capitale” della nostra lingua. Una competizione ardua: le studentesse e gli studenti in corsa per il podio dovranno dimostrare non solo abilità nella comprensione e nell’analisi del testo, perizia nella sintesi, capacità logico-argomentativa, ma anche creatività e originalità nell’uso della lingua.

Le Olimpiadi di italiano sono un’iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Si svolgono sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e sono realizzate con la collaborazione dell’Accademia della Crusca e del Comune di Firenze. A far da cornice alle Olimpiadi, le Giornate della Lingua Italiana, dedicate quest’anno al tema della “Lingua della Costituzione” – in occasione dei 70 anni dall’entrata in vigore della Carta fondante della nostra Repubblica – e al tema “Norma ed errore linguistico”.

La gara per la finale si svolgerà martedì 27,a partire dalle 9.30, al Palagio di Parte Guelfa, a Firenze. Sarà anticipata dalla cerimonia di apertura delle Olimpiadi, che si terrà lunedì 26 marzo, dalle ore 16.00,presso l’Accademia della Crusca. Alla cerimonia di inaugurazione sarà presente il Sottosegretario all’Istruzione Gabriele Toccafondi. La tre giorni di incontri e gare si concluderà mercoledì 28 conla proclamazione dei “campioni” della lingua italiana e la premiazione a Palazzo Vecchio (nel Salone dei Cinquecento, alle 11.30).

Le gare

Le Olimpiadi di italiano sono gare individuali rivolte a tutte le studentesse e a tutti gli studenti delle scuole secondarie di II grado. Quattro le categorie: Junior e Senior per le scuole italiane, Junior e Senior per le scuole e le sezioni italiane all’estero. La categoria Junior è riservata alle alunne e agli alunni del primo biennio. La Senior alle ragazze e ai ragazzi degli ultimi tre anni. Il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova è di tre ore e mezza. A valutare gli elaborati sarà la giuria presieduta da Giuseppe Patota e composta da: Massimo Arcangeli, Adriano Colombo, Giorgio Graffi, Carla Marello, Sergio Scalise, Silvia Tatti, Andrea Zancanaro (vincitore del Concorso Campiello Giovani 2017).

Olimpiadi da record

In totale 60.300 le ragazze e i ragazzi delle scuole di tutta Italia e delle scuole e sezioni italiane all’estero in gara nelle diverse fasi di selezione (di istituto, regionale e nazionale). Più del doppio rispetto a soli tre anni fa: nel 2015 furono 24.920. Oltre 49.700 partecipanti provengono da percorsi liceali. Ma si conferma, anche per questa edizione, la maggiore adesione alle Olimpiadi degli istituti tecnici e professionali, rispettivamente con 8.776 e 1.779 studentesse e studenti contro gli 8.373 e 1.487 del 2017. E anche quest’anno le ragazze sono risultate più numerose dei ragazzi (37.338 e 22.962). Un rapporto che si inverte per la finalissima dove gli alunni (48) sono in maggioranza rispetto alle alunne (36). In totale 1.154 le scuole coinvolte nelle competizioni.

Campania, Puglia, Lombardia e Veneto: le regioni più rappresentante rispettivamente con 8.079, 7.147, 6.220 e 5.560 concorrenti. Veneto, Marche e Puglia: le regioni con più partecipanti nella finale, ciascuna con 8 studentesse e studenti. Cresce anche l’adesione delle scuole e delle sezioni italiane all’estero:  556 le iscritte e gli iscritti in totale (430 nel 2017). Per la gara finale le alunne e gli alunni selezionati sono quattro sugli 84 in corsa per il titolo e provengono da Marocco, Francia, Grecia e Turchia.

L’italiano? Che passione!

Quella che frequenta oggi la scuola è la generazione dei social. Ma le ragazze e i ragazzi del nuovo millennio si appassionano alla  nostra lingua più di quanto credano gli adulti. Leggono i grandi classici, approfondiscono l’attualità. Sognano un lavoro impegnativo e importante. E apprezzano valori tradizionali come quello di poter avere una famiglia serena e una casa accogliente. Questo il ritratto che emerge dal profilo personale delle finaliste e dei finalisti, riportato con altri dati sul portale web dedicato alle Olimpiadi (https://www.olimpiadi-italiano.it/). E, tra un sogno di vita e la quotidianità della propria età, gran parte delle ragazze e dei ragazzi trova spazio per dare sfogo alla scrittura. Nell’ambizione, come racconta una delle concorrenti, di farsi “un nome come scrittrice”. Oppure più semplicemente “per mettere ordine” nelle proprie idee. O per svago e divertimento. C’è chi sente la scrittura come “il canale più naturale e libero per condividere con gli altri qualcosa” di sé. C’è poi chi la definisce un mezzo “per rimanere in contatto con amici e familiari, per raccontarci quello che ci succede se non ci vediamo o per comunicazioni di ordine pratico”. E chi la ritiene uno strumento “tecnico”. Per tutte e tutti una consapevolezza: “Non serve essere un poeta per saper utilizzare un perfetto italiano”.

Le Giornate della Lingua Italiana

Ad accompagnare le Olimpiadi le Giornate della Lingua Italiana, una serie di tavole rotonde e incontri dedicati alle tematiche della “Lingua della Costituzione” e della “Norma ed errore linguistico”. Appuntamenti che vedranno la partecipazione dei Presidenti Emeriti della Corte Costituzionale Ugo De Siervo e Giovanni Maria Flick, dei giuristi Federico Bambi e Paolo Caretti, dei linguisti Giuseppe Antonelli, Michele Cortelazzo, Nicoletta Maraschio, Francesco Sabatini e Giancarlo Schirru. E ancora, del pedagogista Luciano Corradini, di Leonardo Becchetti (economista), Giacomo Lariccia (cantautore), Mariuccia Salvati (storica).

Nell’ambito delle Giornate della Lingua Italiana sarà anche presentato il volume “Olimpiadi di italiano. Un osservatorio sulle competenze logico-linguistiche degli studenti delle scuole superiori”, a cura di Ugo Cardinale, Paolo Corbucci e Massimo Fagotto. Ne discuteranno: il Presidente dell’Accademia della Crusca Claudio Marazzini, i linguisti Giorgio Graffi, Carla Marello e Francesco Sabatini, l’italianista Domenico De Martino.

Le collaborazioni e i premi

Le Olimpiadi di italiano e le Giornate della Lingua Italiana 2018 si avvalgono della collaborazione del Ministero degli Affari Esteri, dell’ADI (Associazione degli Italianisti), dell’ASLI (Associazione per la Storia della Lingua Italiana), dell’Associazione italiana editori (AIE), degli Uffici Scolastici Regionali, del Premio Campiello Giovani, e della partecipazione delle Olimpiadi di italiano L2 (seconda lingua) Alto Adige, delle studentesse e degli studenti dei Licei Dante e Leon Battista Alberti di Firenze. Il supporto organizzativo per l’intera manifestazione è del Liceo Montale di Pontedera.

La RAI è main media partner dell’iniziativa con RAI Cultura, RAI RADIO 3 e RAI Italia.

Oltre alle tradizionali medaglie, le ragazze e i ragazzi vincitori riceveranno i premi in denaro previsti dal Programma nazionale di valorizzazione delle eccellenze del Ministero dell’Istruzione e dal Progetto “I fuoriclasse della scuola” della FEDUF (Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio). In premio anche soggiorni studio in Italia e all’estero. I premi sono offerti da: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Accademia della Crusca, Ministero degli Affari Esteri, AIE-Associazione Italiana Editori, Loescher, Giunti, Rizzoli, Zanichelli, Il Mulino, Festival di Ravenna Dante 2021, “Parole in cammino”, Festival dell’italiano e delle lingue d’Italia, Accademia Italiana – Scuola di italiano (Salerno).


Programma Olimpiadi di italiano e Giornate lingua italiana 2018