Della Lectio mirabilis!

Della Lectio mirabilis!

di Maurizio Tiriticco

In un articolo pubblicato dal Fatto Quotidiano di oggi leggo: “La lezione frontale ha fatto la storia ma ora è tempo di dirle addio”. Mi chiedo: ma proprio ora è tempo di dirle addio??? Mah!!! Alex Corlazzoli ci informa che “sabato al teatro Carcano di Milano si celebrerà il funerale di un modo di insegnare che ha fatto la storia, ma che è da archiviare”. Rimango sorpreso e stupito! Il funerale alla lezione frontale io e forse tanti insegnanti come me l’abbiamo celebrato da decenni! Indubbiamente alcuni valorosi e valorose resistenti della “lectio magistralis” ci saranno ancora! Che siano quelli/e che vengono spernacchiati/e dagli alunni e schiaffeggiati/e dai loro genitori? Chissà!!!

Per quanto mi riguarda, non credo di avere mai tenuto lezioni frontali! Tante, invece, sono state quelle che mi sono dovuto sciroppare in tanti anni di scuola fino al liceo (l’Università è un’altra cosa!)! Fatta, comunque, qualche rara eccezione, quando “recitavo la mia lezione” dicendo ai miei alunni che nella vita a volte è necessario sciropparsi discorsi lungi e articolati, a volte piacevoli, altre noiosi. E insegnavo loro come e perché si debba porre attenzione ad una lezione ex cathedra, ad un discorso, ad una relazione, ad una conferenza, e come e perché sia necessario anche prendere appunti. Ed era anche per certi versi divertente confrontare gli appunti da loro presi: ciò che per Antonio era importante, per Lucia era di nessun peso! E in me non c’era nulla di “strano” nell’essere consapevole del fatto che una noia mortale avrebbe afflitto i miei alunni, interessati da migliaia di altre “cose” e non certamente dalla prima guerra punica o dal canto secondo del Paradiso (quello sulla Luna, uno dei più complessi del Poema dantesco)!

Cari amici che sabato porterete fiori, corone e candele alla bara della lezione frontale, arrivate in ritardo! Fate un’opera di bene! Rinunciate a pestar sabbia nel mortaio! Gli insegnanti migliori da quel dì che hanno seppellito la lezione frontale! Da quel dì che hanno trovato mille modi per rendere accattivanti informazioni che sono comunque necessarie perché i “nostri bamboli” crescano, studino e capiscano ciò che è utile e imprescindibile conoscere e, quindi, gestire in una società che si fa sempre più complessa e difficile.

Comunque, sono certo che i nostri amici terranno una meravigliosa “lectio mirabilis” sul necessario “omicidio” della “lectio mirabilis”! E pontificheranno certamente “ex cathedra”: una o più sedie dinanzi ad un tavolo rettangolare posto su una pedana convenientemente alta da terra, perché gli “alunni” sottostanti – cioè i soggetti che devono essere “alimentati” dal loro sapere – possano godere della loro vista… e della loro suadente parola! Perché parleranno affidando ovviamente a un microfono il sillabare lento e ben scandito della loro magistrale lezione.