Condivisione di buone pratiche, nasce il portale dei Licei classici

da Il Sole 24 Ore

Condivisione di buone pratiche, nasce il portale dei Licei classici

di Al. Tr.

Diffondere la cultura umanistica attraverso il Web e favorire il rinnovamento degli studi classici. Con questo obiettivo è nato il Portale della Rete Nazionale dei Licei Classici, uno strumento di comunicazione tra le scuole messo a punto dal Miur per la condivisione delle buone pratiche.

Docenti ed esperti a confronto
Il sito è stato presentato ieri a Roma nel corso di un seminario al quale sono iscritti 300 docenti e che proseguirà i suoi lavori anche oggi, in un secondo appuntamento che si svolgerà presso l’università Roma Tre. Durante il seminario studiosi, ricercatori ed esperti approfondiranno il tema della ragione dalle diverse angolazioni degli ambiti disciplinari che compongono il curricolo del liceo classico: la natura, la cultura, la tecnologia. I docenti avranno anche la possibilità di confrontarsi nel corso di una serie di tavoli tematici dedicati a didattica per competenze, didattica integrata, didattica integrata per contenuti in lingua straniera, benessere-stile di vita-cultura in movimento. Il confronto, spiega il ministero, punta a «favorire la costruzione di possibili percorsi di innovazione didattica, un’innovazione che passa attraverso la conoscenza approfondita e consapevole di ciò che il liceo classico ha rappresentato e rappresenta per la scuola italiana e per la formazione delle nuove generazioni».

«Un ambiente per condividere buone pratiche »
«La rete delle scuole aderenti è formata da 310 istituti – ha sottolineato Elisa Colella, ideatrice e coordinatrice della Rete nazionale dei licei classici e dirigente scolastica a Catania – Uno dei principali obiettivi che ci eravamo dati, insieme al Miur, è avere un ambiente di condivisione di buone pratiche. Ora, con un finanziamento di 80 mila euro, è stato realizzato, tra le altre cose, il Portale dei licei classici». «Abbiamo progettato questo portale ensando ad una città dove le persone si incontrano scambiando opinioni, emozioni ed esperienze», ha detto l’ingegner Francesco Colace, che ha curato tecnicamente la nascita del portale.