Colloquio orale Maturità 2018: tutto quello che c’è da sapere

da Tuttoscuola

Colloquio orale Maturità 2018: tutto quello che c’è da sapere 

Sarà il trovarsi faccia a faccia con gli insegnanti, o il dover affrontare professori mai visti prima, fatto sta che per molti il colloquio orale della Maturità è la prova che più spaventa in assoluto. Sì, anche più del secondo scritto, quello che in generale terrorizza maggiormente i maturandi. Tanti i giovani che presto avranno a che fare con il loro colloquio orale Maturità 2018, per questo Tuttoscuola spiega come si svolge e qual è il punteggio necessario a raggiungere la sufficienza.

Date Maturità 2018: scopri il calendario completo

Colloquio orale Maturità 2018: quanto dura?

Questa è la domanda che spesso attanaglia i ragazzi. Diciamo che si va da una quarantina di minuti a un’oretta buona, a seconda anche della spigliatezza e della preparazione del candidato. Non è possibile sostenere colloqui con più maturandi contemporaneamente, né interrogare più di 5 ragazzi al giorno.

Colloquio orale Maturità 2018, come si svolge

Solitamente si apre con l’esposizione del lavoro del candidato, tesina, progetto o percorso che sia. Se si tratterà di un lavoro ben fatto, originale e accattivante è possibile anche che la commissione esaminatrice non ponga al ragazzo troppe domande. Il colloquio orale si conclude poi con la visione delle prove scritte. Ricordiamo che anche l’Alternanza Scuola Lavoro svolta sarà oggetto del colloquio dell’esame di Stato.

Colloquio orale Maturità 2018: con quanti punti si raggiunge la sufficienza?

Sottolineiamo che non esiste un voto minimo dell’orale di Maturità, ma un punteggio per raggiungere la sufficienza sì ed è 20. Sotto questo punteggio si risulta insufficienti alla prova. È quindi possibile prendere anche 0 punti, ma accade davvero in casi estremi.

Colloquio orale Maturità 2018: porte aperte o porte chiuse?

La legge vuole che chiunque voglia assistere a un colloquio possa farlo in virtù del fatto che la prova debba essere sostenuta a porte aperte. Il candidato, qualora si trovi in una situazione di forte imbarazzo, può comunque chiedere

Come cambia la Maturità

Dall’anno scolastico 2018/19 la Maturità subirà diversi cambiamenti. Dal numero di prove, ai crediti scolastici, passando per Invalsi e alternanza scuola – lavoro, Tuttoscuola ha approfondito tutte queste e le altre novità che vedranno protagonista l’esame di Stato in una diretta gratuita di dal titolo “Come cambia la Maturità. Il nuovo esame di Stato”. In occasione di questo seminario abbiamo è stata inoltre lanciata la guida “Come cambia la Maturità”, scaricabile gratuitamente per gli iscritti al sito.