Stipendio, non sarà più una sorpresa

da ItaliaOggi

Stipendio, non sarà più una sorpresa

Noipia: da settembre cedolino disponibile prima del pagamento

Carlo Forte

Dal mese di settembre i docenti e i non docenti potranno conoscere l’importo netto della propria retribuzione mensile in anticipo rispetto alla pubblicazione del cedolino. Lo ha fatto sapere il ministero dell’economia con una nota pubblicata sul sito NoiPa il 16 agosto scorso. Il nuovo servizio è attualmente in fase di sperimentazione, ed è stato già utilizzato da alcuni utenti che hanno avuto modo di verificarne le funzionalità, anche se in modalità non definitiva, utilizzando «Consultazione ordini di pagamento».

Il dicastero di via XX settembre ha spiegato che la fase in corso dell’attività di realizzazione del nuovo self service rende ora necessaria la sospensione della possibilità di utilizzare tale servizio nella modalità attuale. Pertanto i contenuti finora visualizzabili tramite la funzionalità «Consultazione ordini pagamento», saranno resi temporaneamente inaccessibili per gli amministrati appartenenti a comparti diversi dalla scuola.

Per il personale del comparto scuola rimane invece disponibile il self service «Contratti scuola a tempo determinato» per la verifica dello stato dei contratti relativi a supplenze brevi, indennità di maternità su supplenze, incaricati di religione cattolica e indennità di maternità conseguenti a incarichi di religione.

L’accesso al portale è consentito tramite l’inserimento delle credenziali nella maschera alla quale si accede cliccando il pulsante «entra». Le credenziali sono costituite dal codice fiscale e dalla password in possesso degli utenti. A queste credenziali bisogna aggiungere anche il cosiddetto «captcha»: un codice generato automaticamente dal portale e reso disponibile sulla schermata dove si inseriscono le credenziali.

Il captcha è una misura di sicurezza che serve a verificare che l’accesso sia stato legittimamente richiesto dall’utente e che non si tratti di un computer che proceda a tale operazione in assenza di autorizzazione dell’utente (più precisamente da un bot, che è l’abbreviazione di computer).

Chi ha dimenticato la password può recuperarla cliccando sull’apposito pulsante che reca la dicitura: «Hai dimenticato la password?» seguendo le indicazioni, che comprendono l’inserimento del proprio codice fiscale, di un nuovo captcha e la risposta a una domanda segreta indicata dall’utente all’atto della registrazione sul portale. Dopo di che il sistema invia una nuova password e l’utente può procedere con le operazioni di proprio interesse.