7 posti per DS all’estero

SCUOLA – Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale bandisce 7 posti per DS all’estero

Il Maeci rende noto che per l’anno scolastico 2018/2019 sono disponibili 7 posti riservati a dirigenti scolastici per lo svolgimento all’estero delle funzioni previste dall’art. 18, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64. La selezione, aperta dal 27 agosto, si chiuderà l’11 settembre. La domanda, accompagnata da curriculum vitae Europass, dovrà essere redatta secondo lo schema allegato e inviata all’indirizzo di posta certificata dgsp.05@cert.esteri.it improrogabilmente entro le ore 18:00 (ora italiana). La durata dell’incarico è di sei anni scolastici in base all’articolo 21 del Decreto legislativo n. 64/2017.

Possono accedere alla selezione i DS che sono in possesso dei seguenti requisiti: possibilità di garantire, all’atto di presentazione della domanda, per condizioni giuridiche e di servizio, un effettivo periodo all’estero di sei anni scolastici consecutivi; effettivo servizio di almeno 4 anni, compreso l’anno di prova prestato nel ruolo di appartenenza, come Dirigente scolastico (non è conteggiabile l’anno scolastico 2018/2019); nel caso in cui il candidato abbia già prestato servizio all’estero, non dovrà avere effettuato più di un periodo e dovrà avere prestato, dopo il rientro, effettivo servizio in territorio nazionale per almeno sei anni scolastici.

I criteri di valutazione sono: livello di conoscenza della lingua o delle lingue straniera/e, in relazione alle aree linguistiche prescelte; il livello della conoscenza delle caratteristiche generali delle realtà socio-pedagogiche e dei sistemi educativi dei principali Paesi delle aree linguistiche di destinazione; il livello di conoscenza del funzionamento del sistema scolastico italiano all’estero, degli strumenti di promozione culturale nonché delle leggi e disposizioni sul servizio all’estero del personale della scuola, con particolare attenzione a: D.P.R. n. 18 del 5 gennaio 1967 recante “Ordinamento dell’Amministrazione degli affari esteri” e successive modificazioni; “L’Italiano nel mondo che cambia”: documento relativo all’insegnamento dell’italiano nel mondo.

I dirigenti scolastici che avranno ottenuto un punteggio minimo di 25 (che terrà conto dei titoli culturali, di quelli professionale e di quelli relativi alle competenze linguistiche) potranno accedere alla fase successiva, cioè al colloquio che sarà svolto con il Gruppo di supporto istituito dalla Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese e accerterà la particolare idoneità e le capacità tecnico-professionali, nonché relazionali, in ordine al servizio all’estero in uno specifico contesto educativo plurilingue.