Scuole 4.0, oltre il 60% degli istituti pronto per la fibra ultra veloce

da Il Sole 24 Ore

Scuole 4.0, oltre il 60% degli istituti pronto per la fibra ultra veloce 

Dai siti ai portali di comunicazione con la famiglia, dal registro elettronico alle dotazioni tecnologiche delle biblioteche e delle aule, la scuola 4.0 è sempre più vicina alla sua realizzazione. Anche perchè secondo dati Telecom elaborati da Uli- Utility Line Italia, Internet service provider milanese, delle 85mila scuole pubbliche italiane quelle con copertura fibra (FTTC/FTTH – Fiber to the Cabinet/Fiber to the Home), che possono cioè installare la connessione ultraveloce, sono circa il 60%, mentre quelle con copertura Adsl il 33%, quelle senza banda larga (fibra e Adsl) il 7%.

Entro il 31 dicembre i fondi Pnsd
Il tema torna a essere oggetto di discussione – ricorda Uli, provider Web che collega un centinaio di scuole, dalla Lombardia al Veneto, dal Piemonte all’Emilia-Romagna, dalla Toscana al Lazio alla Sicilia – perché mancano pochi mesi al 31 dicembre 2018, termine entro il quale gli istituti possono usufruire dello stanziamento da mille euro per il potenziamento della connettività messo a disposizione dal Piano nazionale scuola digitale (Pnsd). «Abbiamo iniziato nel 2002 a portare le prime connessioni Adsl fino a migrare da qualche anno alla fibra ottica» afferma Vittorio Figini, fondatore e amministratore di Uli, spiegando che « una linea performante consente di realizzare alcuni obiettivi della scuola digitale: dalla dematerializzazione dei servizi (siti e portali, comunicazione scuola-famiglia, registro elettronico di classe e del docente, gestione centralizzata dei contenuti didattici multimediali) alla dotazione tecnologica dei laboratori e delle biblioteche (connessioni, computer, Lim e proiettori interattivi) a quella delle aule (connessioni, devices fissi e mobili in dotazione a studenti e docenti, LIM e proiettori interattivi)». Ma «è fondamentale che le connessioni dedicate alle scuole – aggiunge Figini – abbiano la banda minima garantita, fattore essenziale per un servizio di qualità agli istituti scolastici».