Concorso Dirigenti Scolastici, escluso chi copia e chi fa copiare

da Orizzontescuola

Concorso Dirigenti Scolastici, escluso chi copia e chi fa copiare
di redazione

Si avvicina la data per la prova scritta del concorso per Dirigenti Scolastici. Il 18 ottobre, nelle sedi pubblicate sui rispettivi siti degli USR, gli 8.700 docenti si cimenteranno sui quesiti inediti che saranno proposti.

Le istruzioni per lo svolgimento della prova

Il Ministero ha diramato le istruzioni sia attraverso un video che con un apposita comunicazione, in cui si legge:

  • durante la prova ai candidati non è consentito comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i membri del comitato di vigilanza.
  • E’ vietato introdurre in aula carta da scrivere, appunti di qualsiasi natura, libri, manuali o pubblicazioni di qualunque specie, telefoni cellulari, palmari, smartphone, smartwatch, tablet, notebook, pen-drive, fotocamere/videocamere e ogni strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati.
  • I candidati potranno consultare soltanto il vocabolario della lingua italiana e i testi di legge non commentati purché privi di note, commenti, annotazioni anche a mano, raffronti, o richiami dottrinali e giurisprudenziali di qualsiasi genere

Escluso chi copia e chi fa copiare

Chi non dovesse rispettare tali indicazioni, rischia l’esclusione dalla prova. Le istruzioni avvertono

“Nel caso in cui risulti che uno o più candidati abbiano copiato, in tutto o in parte, l’esclusione sarà disposta nei confronti di tutti i candidati coinvolti. In questo caso si procederà all’annullamento della prova e il candidato verrà allontanato dall’aula”

Dunque l’esclusione toccherà a chi copia, ma anche a chi fa copiare.

Vincitori in servizio da settembre 2019

Nel frattempo si pensa alle modifiche che potranno trovare collocazione nella Legge di Bilancio, per assicurare l’assunzione dei vincitori già da settembre 2019.

La soluzione elaborata dal Ministro per velocizzare le procedure prevede l’assunzione del dirigente subito dopo le prove, rimandando il corso di formazione al periodo successivo.