Legge di bilancio

Legge di bilancio: anche per il Governo giallo-verde la conoscenza è un costo da contenere

Le scelte di finanza pubblica che emergono dalla lettura della legge di bilancio 2019 delineano un quadro del tutto insufficiente per i settori della conoscenza. Come avevamo affermato nel commento al Def, nonostante la previsione di un significativo indebitamento nel triennio, il Governo non cambia la tendenza dei precedenti esecutivi reiterando una politica di definanziamento su scuola, università, ricerca e AFAM. Se la conoscenza non sembra comparire tra le scelte di investimento per la crescita e lo sviluppo del Paese, le politiche di “sostegno ai redditi” pur indicate come via per la ripresa degli investimenti privati, non determinano uno stanziamento adeguato al rinnovo dei contratti pubblici. Nonostante infatti i primi ottimistici annunci, le risorse previste sono sufficienti unicamente a coprire la stabilizzazione dell’elemento perequativo ereditato dal precedente contratto e a coprire l’indennità di vacanza contrattuale. Siamo cioè molto al di sotto delle già scarse risorse stanziate dal precedente governo.