Per i diversamente abili occorre certificazione rilasciata dall’Asl con diagnosi funzionale

da Il Sole 24 Ore

Per i diversamente abili occorre certificazione rilasciata dall’Asl con diagnosi funzionale
di Fr. Port.

Il Miur ha pubblicato la circolare 18902 del 7 novembre 2018 prevedendo alcuni adempimenti specifici per l’iscrizione degli alunni in situazione di handicap. In questi casi non è sufficiente l’iscrizione on line, la stessa deve essere perfezionata con la presentazione alla scuola prescelta, da parte dei genitori, della certificazione rilasciata dalla Asl di competenza, comprensiva della Diagnosi funzionale (Df). Sulla base di tale certificazione la scuola procede alla richiesta di personale docente di sostegno e di eventuali assistenti educativi a carico dell’Ente locale, nonché alla successiva stesura del Piano educativo individualizzato (Pei) in stretta relazione con la famiglia e gli specialisti dell’Asl.

Le iscrizioni di studenti con diagnosi di disturbo specifico di apprendimento (Dsa), sono perfezionate con la presentazione alla scuola prescelta della relativa diagnosi, rilasciata in base alla legge 170 del 2010 e secondo quanto previsto dall’accordo Stato-Regioni del 25 luglio 2012 sul rilascio delle certificazioni. Gli alunni con diagnosi di Dsa esonerati dall’insegnamento della lingua straniera ovvero dispensati dalle prove scritte di lingua straniera in base a quanto previsto dal Dlgs 62 del 2017, conseguono titolo valido per l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado.

Modalità operative
Per inoltrare l’iscrizione, le famiglie (genitori/esercenti la responsabilità genitoriale/affidatari/tutori) devono prima registrarsi al link www.iscrizioni.istruzione.it. A partire dalle ore 9 del 27 dicembre 2018 sarà possibile avviare la procedura, inserendo i propri dati oppure utilizzando le credenziali dell’identità digitale (Spid). Una volta che i genitori si saranno registrati, potranno poi effettuare l’iscrizione dalle ore 8 del 7 gennaio 2019 alle ore 20 del 31 gennaio 2019.

Casi particolari
L’iscrizione alle scuole secondarie superiori può presentare alcune problematiche specifiche. Gli alunni in situazione di handicap che conseguono il diploma conclusivo del primo ciclo di istruzione hanno titolo (Dlgs. 62 del 2017), qualora non abbiano compiuto il diciottesimo anno di età prima dell’inizio dell’ anno scolastico 2019/2020, all’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado o ai percorsi di istruzione e formazione professionale, beneficiando delle misure di integrazione previste dalla legge 104 del 1992.

Nel caso in cui vi siano alunni con handicap che non si sono presentati agli esami di scuola secondaria di primo grado, questi non avranno il normale diploma ma un attestato di credito formativo che è titolo per l’iscrizione e la frequenza della scuola secondaria disecondo grado o dei corsi di istruzione e formazione professionale regionale, ai soli fini dell’ acquisizione di ulteriori crediti formativi, da valere anche per percorsi integrati di istruzione e formazione.

Pertanto, tali alunni non possono essere iscritti, nell’anno scolastico 2019/2020, alla terza classe di scuola secondaria di primo grado ma potranno assolvere l’obbligo di istruzione nella scuola secondaria di secondo grado o nei percorsi di istruzione e formazione professionale regionale. Chi ha superato il diciottesimo anno di età potrà frequentare i percorsi di istruzione per gli adulti.