DDL GRANATO

DDL GRANATO. UNICOBAS: INAUDITO! I PRESIDI DELL’ANP VINCONO SU TUTTA LA LINEA. Da oggi sappiamo che anche per Lega e 5 Stelle il principale riferimento politico per la scuola è la ANP. Il cd. ‘governo del cambiamento’ AVALLA LO STRAPOTERE DEI DIRIGENTI. I DOCENTI (anche con 20 anni di titolarità sull’istituto) GIA’ SPOSTATI D’UFFICIO DAL DIRIGENTE A FARE SUPPLENZE SUL ‘POTENZIAMENTO’, MAGARI perché ‘CONTRASTIVI’, e quanti ALTRI LO SARANNO, ORA SANNO CHI RINGRAZIARE. INVECE DI ‘ABROGARE LA L.107’ (come promesso in campagna elettorale) 5 STELLE E LEGA NON HANNO MOSSO UN DITO PER TOGLIERE AI DIRIGENTI QUESTO POTERE DISCREZIONALE INVALSO CON LA MALA-SCUOLA RENZIANA. Lo stesso dicasi PER IL PERSONALE ATA e DOCENTE delle ‘RETI’, che potrà venire UTILIZZATO DA UNA SCUOLA ALL’ALTRA NELL’AMBITO DELLE RETI MEDESIME. Il ‘potenziato’ rimane e, dal canto loro, i neo-assunti finiti nel limbo, in assenza di limiti di legge, continueranno a fare i ‘tappabuchi’ anziché progetti d’arricchimento. Cassati gli emendamenti sostenuti dall’Unicobas ed inizialmente recepiti dall’On. Granato. Pittoni e Granato, rispettivamente presidente e segretaria della Com. Cultura del Senato hanno scelto di stare dalla parte dell’Anp e dei Confederali, nonché della Malpezzi (PD), insorti nelle audizioni per evitare ogni limite alla discrezionalità dei dirigenti (alla faccia dello stato giuridico degli insegnanti). NEANCHE UN RICHIAMO ALLE DELIBERE DEI COLLEGI SULL’ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI A CLASSI E MATERIE.
Chiusi alle 12 del 30.11 i termini per la presentazione degli emendamenti: “Intanto viene eliminato il comma 73 ter dellÂ’art. 1 della legge 107 introdotto proprio dal ddl Granato, che così recita: “Il personale docente già titolare su cattedra alla data di entrata in vigore della presente disposizione non può essere assegnato, salvo esplicita richiesta, ai posti di potenziamento”.
La disposizione del ddl Granato mira ad evitare che il ds possa assegnare ad un posto di potenziamento indistintamente un insegnante appena assunto o uno già in servizio da anni nella stessa scuola. Con questo emendamento, la prassi ormai invalsa (e peraltro avallata anche da una nota ministeriale) resta quindi legittima.
UnÂ’altra norma del ddl Granato riguarda la possibilità delle scuole di sottoscrivere accordi di rete ma a condizione che lÂ’accordo non preveda lÂ’impiego di personale docente. Uno degli emendamenti cancella questa limitazione e consente anche accordi che prevedono lÂ’utilizzo di docenti ed ata”.