Riscatti e ricongiunzioni a 200mila iscritti

da Il Sole 24 Ore 

Riscatti e ricongiunzioni a 200mila iscritti

Sono in fase avanzata le convenzioni che Inps intende chiudere con il ministero dell’Istruzione per gestire le pratiche di riscatto laurea, ricongiunzioni e computo degli anni di contributi versati fino al 2000 e che finora sono rimaste inevase. In ballo ci sono circa 200mila domande di prestazioni presentate dal personale della scuola e che il ministero non ha finora preso in esame. L’iniziativa è legata alla correzione e l’aggiornamento di oltre 40mila posizioni contributive di insegnanti per vari anni passati (soprattutto nella seconda metà degli anni Novanta). Inps è impegnato in un’operazione integrale di verifica degli estratti conti contributivi di tutto il pubblico impiego in vista della loro definitiva digitalizzazione che consentirà a tutti i dipendenti (scuola compresa) di accedere ai simulatori “La mia pensione futura”. Per aggiornare i conti contributivi degli iscritti alla Cassa pensioni insegnanti (gestione che raccoglie gli insegnanti degli asili comunali e parificati) sono state invece inviate 128mila comunicazioni con l’estratto da verificare. Fino ad oggi oltre cinque milioni di lavoratori, circa uno su quattro del settore privato, ha fatto la simulazione sulla propria pensione futura attraverso il servizio dell’Inps, mentre nel corso del 2018 gli utenti unici che hanno effettuato almeno una simulazione sono stati un milione. Ed entro i prossimi due anni, come detto, potranno accedere al servizio anche i dipendenti pubblici, i quali a oltre sei anni dalla fusione di Inpdap in Inps ancora scontano un ritardo nella sistemazione informatica degli estratti conto contributivi.