Nota 31 gennaio 2019, AOODGRUF 1981

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie – Ufficio IX

A tutte le Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado
E p.c. ai Revisori dei conti per il tramite della scuola

Oggetto: Adempimenti di cui all’art. 1, comma 783, Legge 30 dicembre 2018, n. 145 – obblighi di versare all’entrata del bilancio dello Stato somme giacenti per spese di pulizia, progetti triennali ed altro –  entro il termine perentorio del 30 aprile 2019.

Con la presente si richiama l’attenzione dei dirigenti scolastici sulle disposizioni normative introdotte dalla legge di bilancio 2019 (Legge 30 dicembre 2018, n. 145) all’art. 1, comma 783 che si riporta di seguito:

“783. All’articolo 1-bis del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009, n. 167, dopo il comma 1 sono inseriti i seguenti:

   «1-bis. Per l’anno 2019, il versamento di cui al comma 1 e’ effettuato entro il 30 aprile 2019. Le somme giacenti, comprese quelle derivanti dai trasferimenti per le spese di pulizia, sono versate solo ove non sussistano contestazioni in atto. (…). Il mancato versamento delle somme di cui ai periodi precedenti entro il predetto termine comporta l’insorgere di responsabilita’ dirigenziale e obbligo di segnalazione alla Corte dei conti».”  

Dall’attuazione della predetta norma di legge l’Amministrazione – sulla base della rilevazione effettuata con nota MIUR prot. n. 23705 del 22 novembre 2018 – prevede di poter recuperare in favore dell’Erario statale delle rilevanti disponibilità finanziarie attualmente giacenti nei bilanci delle istituzioni scolastiche ed inutilizzabili dalle stesse, stante il vincolo di destinazione originario.

Si precisa, in particolare, che le somme che devono essere oggetto di versamento in conto entrata devono intendersi:

–          quelle relative alla realizzazione di attività progettuali in materia di formazione e sviluppo dell’autonomia scolastica, rimaste inutilizzate per tre esercizi finanziari consecutivi, ai sensi dell’art. 1-bis DL 25 settembre 2009, n. 134,

–          quelle derivanti da trasferimenti da parte del MIUR per spese di pulizia riferibili ad esercizi finanziari pregressi (e non a quello in corso) per le quali non vi siano ancora delle pendenze o delle contestazioni in atto,

–          nonché ogni altra risorsa finanziaria giacente in bilancio, rispetto alla quale non vi siano ancora delle pendenze o delle contestazioni in atto, che sia riferita ad esercizi pregressi, che sia caratterizzata dalla sussistenza di un vincolo di destinazione e che sia divenuta inutilizzabile per le finalità originarie.

Corre l’obbligo di evidenziare che, ai sensi della norma di legge sopra citata, il versamento deve avvenire tassativamente entro il termine del 30 aprile 2019. Tale termine ha natura perentoria, atteso che eventuali ritardi o omissioni comportano l’insorgere di “responsabilità’ dirigenziale e obbligo di segnalazione alla Corte dei conti” per i risvolti in termini di responsabilità amministrativo-contabile.

Tenuto conto della rilevanza strategica della norma in esame, dalla quale conseguono effetti positivi per il bilancio statale, si invitano le istituzioni scolastiche ad assicurarne la piena e tempestiva attuazione.

Si richiede altresì agli istituti scolastici interessati di inviare copia attestante l’avvenuto versamento effettuato alla casella di posta elettronica dell’Ufficio IX – Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie (dgruf.ufficio9@istruzione.it).

Il versamento dovrà essere effettuato al Capo XIII capitolo 3550 articolo 6 “Altre entrate di carattere straordinario” al seguente IBAN: IT 48O 01000 03245 348 0 13 3550 06 , indicando la seguente causale: “Versamento comma 783 L. 145/2018” entro e non oltre il 30 aprile 2019.

Resta inteso che sarà cura dell’organo di controllo presso l’istituzione scolastica di verificare la presenza di tali somme iscritte nel bilancio, nonché l’avvenuto versamento in conto entrate del Bilancio dello Stato.

IL DIRETTORE GENERALE
Jacopo Greco