9 febbraio!

9 febbraio!

di Maurizio Tiriticco

Che sia la giornata della riscossa? Sventoleranno un po’ di bandiere rosse? Quelle dell’Italia che lavora, che lotta per riacquistare quella dignità che il governo attuale sta mandando alle ortiche? Ma che governo! Abbiamo uno “sgoverno” che vara iniziative astruse! Investimenti zero, ma elemosine a pioggia! Come nello Stato della Chiesa prima del 1870! Miseria, ignoranza, ma tante messe! E guai a non parteciparvi! Si perdeva il posto di lavoro! Uno “sgoverno” che vara iniziative offensive per chi chiede lavoro ed esige dignità! Regalini e mancette per assicurarsi il voto futuro! Almeno l’armatore Lauro ai Napoletani prima delle elezioni regalava una scarpa; e la seconda l’avrebbe data dopo la sua elezione più certa che mai! Chi l’avrebbe mai pensato dopo tanti anni? In realtà, l’era di Lauro sta tornando con lo “sgoverno” del pentalegati! Che pena!!! Un vicepresidente del Consiglio che si presenta in Francia a fraternizzare con i gilet gialli, come un cittadino qualsiasi! Creando un “caso” diplomatico, istituzionale, politico con un Paese amico dell’UE! Quell’Unione Europea che è il nostro unico avvenire e che i nostri sgovernanti vorrebbero gettare alle ortiche! In nome di un sovranismo che ricorda solo trascorse sciagure e che nuove sciagure potrebbe provocare! E un altro vicepresidente che sembra vivere in un eterno carnevale! Ogni giorno una divisa nuova! E, per non farci mancare nulla, un Presidente del Consiglio che recita la parte in commedia, con una lingua italiana molto modesta e iniziative pari a zero! Un ignoto personaggio – dal curriculum molto gonfiato – eletto da nessuno, sconosciuto a tutti, venuto dal nulla, non si sa né come né perché, messo a fare il Presidente del Consiglio, di fatto per tenere il sacco al gatto e alla volpe! Insomma, governanti per caso, che non sanno qual è il ruolo di chi ha responsabilità istituzionali! BASTA! Che domani, 9 febbraio, sia la giornata della svolta! I lavoratori, quelli veri, quelli che vedono nel sindacato la loro rappresentanza, la loro forza, riempiranno le strade della nostra bella città! Bella? Era bella! E raccomando loro: attenti alle buche!R