Simulazioni prima prova maturità 2019: le date. Pubblicata circolare Miur con indicazioni. Gli esempi

da Tuttoscuola

Lo scorso 18 gennaio sono state pubblicate materie e commissari della maturità 2019. Altre novità hanno fatto il loro debutto: la doppia materia oggetto della seconda prova, l‘arrivo di giornate nazionali per le simulazioni di prima e seconda prova e la realizzazione, il giorno del colloquio orale maturità 2019, di un sorteggio dei materiali sulla base dei quali sarà condotto l’orale. Pubblicata la circolare del Miur.

La maturità 2019 verrà sicuramente ricordata per le sue prime volte: la prima volta senza il quizzone, la prima volta dei nuovi punti di credito, dell’alternanza scuola lavoro al colloquio, della possibile doppia materia in seconda prova, dei quadri di riferimento, delle griglie di valutazione e ora anche degli esempi di tracce di prova di italiano. Fino a quest’anno, infatti, le simulazioni ufficiali pubblicate sul sito del Miur hanno riguardato sempre solo la seconda prova di maturità. Ora sono disponibili sul sito del Ministero dell’Istruzione i primi esempi di tracce per la prova di italiano della nuova Maturità che debutterà il 19 giugno 2019.

Ricordiamo che le date delle simulazioni nazionali di prima prova 2019 sono due: il 19 febbraio 2019 e il 26 marzo 2019.

Le tracce delle simulazioni prima prova maturità 2019 e delle simulazioni seconda prova maturità 2019 saranno pubblicate sul sito del MIUR alle ore 8.30 dei giorni previsti, nella sezione “Esami di Stato”. Quindi al mattino e tutte in contemporanea, come avviene durante le prove vere e proprie. Le scuole, nell’ambito della loro autonomia, potranno utilizzare i materiali proposti sia in modalità “simulazione”, nello stesso giorno della pubblicazione, sia assegnando i testi durante l’ordinaria attività didattica.

Le tracce saranno elaborate rispettando le caratteristiche e la struttura definite dai quadri di riferimento pubblicati sul sito del MIUR a novembre scorso. Per gli istituti professionali, la traccia proposta farà riferimento esclusivamente alla prima parte in cui è strutturata la stessa: la seconda, come previsto dalla norma, sarà elaborata dalla commissione durante lo svolgimento dell’Esame. Nei giorni successivi alla pubblicazione degli esempi di prove, sarà poi effettuata, su un campione significativo di scuole, un’indagine che servirà a raccogliere riscontri sulla coerenza delle tracce proposte rispetto ai quadri di riferimento, alle Indicazioni nazionali e alle Linee guida. L’indagine avrà l’obiettivo di verificare l’andamento delle simulazioni per poter disporre di elementi utili a garantire una ottimale preparazione delle tracce di Esame.

“Stiamo lavorando per un Esame che, pur in presenza di una serie di novità che entrano in vigore per effetto del decreto 62 del 2017, rispetti la preparazione affrontata in questi anni dai ragazzi – ricorda il Ministro Bussetti -. La pubblicazione degli esempi di scritto e le simulazioni serviranno agli studenti per confrontarsi con una prova che ricalcherà, per struttura e tipologia, l’Esame di giugno. Mentre il MIUR potrà acquisire elementi di valutazione che saranno utilizzati per organizzare al meglio la redazione delle tracce. La macchina amministrativa è fortemente impegnata da mesi e lo sarà anche nelle prossime settimane per accompagnare il più possibile la scuola nell’affrontare le novità previste”.

Con il decreto legislativo numero 62 del 2017 sono state stabilite nuove modalità per lo svolgimento degli Esami di Stato della secondaria di II grado. Ne parliamo nel webinar gratuito di Tuttoscuola fissato per domani, 12 febbraio (scopri come partecipare qui).

Di seguito è possibile scaricare gli esempi prima prova maturità 2019

Esempio prima prova maturità 2019, tipologia A
Esempio 1 prima prova maturità 2019, tipologia B
Esempio 2 prima prova maturità 2019, tipologia B
Esempio prima prova maturità 2019, tipologia C