Sindrome di Down, la Giornata mondiale promuove l’inclusione scolastica

Redattore Sociale del 21-02-2019

Sindrome di Down, la Giornata mondiale promuove l’inclusione scolastica

ROMA. Sarà Marta Sodano, la giovane 25enne con sindrome di Down a intervenire, come portavoce di CoorDown Onlus, il 21 marzo 2019 al quartier generale delle Nazioni Unite di New York in occasione della conferenza ‘Leave no one behind in education’, promossa da Down Syndrome International per la Giornata Mondiale sulla sindrome di Down (WDSD – World Down Syndrome Day). Insieme a numerosi speaker da tutto il mondo, Marta porterà la sua storia e la sua esperienza educativa, condividendo le difficoltà e le conquiste della sua carriera scolastica, percorso fondamentale per la sua attuale inclusione sociale e lavorativa.

Sarà proprio il tema della scuola al centro dell’evento con l’obiettivo- si legge in una nota- di favorire programmi innovativi che offrano opportunità a tutte le persone, comprese quelle con sindrome di Down e coinvolgere le istituzioni, l’opinione pubblica e i media per diffondere il messaggio che le persone con sindrome di Down devono avere diritto ad un’educazione inclusiva e le stesse opportunità di ogni altro studente.

“Nonostante l’Italia sia un modello a livello mondiale, la piena inclusione è ancora qualcosa per cui combattere. Non è sufficiente aver chiuso le scuole speciali e permettere agli studenti con disabilità l’accesso alle scuole regolari, ma è necessario garantire la formazione di tutto il personale docente, risorse educative, adeguamenti del curriculum e i supporti per accogliere tutti gli studenti senza lasciare indietro davvero nessuno” spiega Antonella Falugiani, presidente CoorDown.

Per l’edizione 2018 della Giornata Mondiale CoorDown ha realizzato il video ‘Lea goes to school’, una sorta di libro animato realizzato con illustrazioni e disponibile sul canale YouTube di CoorDown, la storia di una bambina con sindrome di Down alle prese con il primo giorno di scuola.

Il percorso- prosegue il comunicato- sembra già segnato: ad attenderla c’è una scuola speciale, con degli amici speciali e poi quando sarà più grande una casa e magari un lavoro, anche loro speciali. Ma la giovanissima protagonista sembra avere già le idee chiare sul futuro: la strada che vuole percorrere, anche se piena di ostacoli, non ha nulla di speciale e comincia esattamente nello stesso punto in cui comincia per tutti gli altri bambini. Il video evidenzia l’importanza dell’istruzione inclusiva fin dalla prima scolarizzazione e lancia un messaggio chiarissimo: la piena inclusione è un processo che inizia sui banchi di scuola. ‘Lea va scuola’ lo scorso ottobre è diventato anche un libro pubblicato dalla casa editrice Nord-Sud Edizioni.

Marta Sodano lavora nell’azienda CoMac Srl, leader nel settore impianti di imbottigliamento, dove svolge mansioni amministrative.

La Giornata Mondiale sulla sindrome di Down (WDSD – World Down Syndrome Day in inglese) è un appuntamento internazionale – sancito ufficialmente anche da una risoluzione dell’ONU – nato per diffondere una maggiore consapevolezza e conoscenza sulla sindrome di Down, per creare una nuova cultura della diversità e per promuovere il rispetto e l’inclusione nella società di tutte le persone con sindrome di Down.

La scelta della data 21 marzo non è casuale: la sindrome di Down, detta anche Trisomia 21, è caratterizzata dalla presenza di un cromosoma in più – tre invece di due – nella coppia cromosomica n. 21 all’interno delle cellule. (DIRE)