Nuova maturità, studenti in piazza contro il governo

da Il Sole 24 Ore

Ieri 70mila studenti sono scesi in 50 piazze del Paese: è il bilancio della protesta contro la nuova maturità fatto dalla Rete della Conoscenza. Manifestazioni che hanno avuto anche
alcuni momenti di tensione a Torino: alcuni giovani hanno lanciato uova e pietre all’indirizzo dell’ufficio scolastico regionale, in corso Vittorio Emanuele, prima che la polizia riuscisse ad allontanarli. Uova sono state lanciate anche contro la sede della Città Metropolitana. Numerosi i cori contro il ministro dell’Intero, Matteo Salvini.

La protesta
Tanti anche gli slogan e i cartelli contro il regionalismo differenziato, in particolare nella manifestazione in piazza Plebiscito a Napoli: «La scuola è una prigione, costruiamo insieme una uscita di sicurezza. No a questo esame di stato, no al regionalismo», è stato lo slogan degli studenti napoletani.

Migliaia di studenti romani hanno sfilato in corteo fino al ministero dell’Istruzione. Al centro delle proteste davanti al Miur la contrarietà ai nuovi tagli all’istruzione oltre alla nuova maturità, ma anche la richiesta di interventi per l’edilizia scolastica e l’opposizione alla stretta repressiva in atto nelle scuole dopo l’approvazione di decreto sicurezza e piano scuole sicure.