Iscrizioni 2019, gli adempimenti di marzo per le scuole

da La Tecnica della Scuola

Di Lara La Gatta

Con nota prot. n. 262/2019 il Miur ha illustrato tutte le operazioni di competenza delle scuole dopo la chiusura delle funzioni per le famiglie per le iscrizioni all’a.s. 2019/2020.

Nel mese di marzo le scuole sono dunque impegnate ancora in una serie di attività connesse alle iscrizioni.

Riportiamo di seguito le scadenze da rispettare:

  • dal 7 all’11 marzo: a tutti gli utenti (scuole/CFP) viene chiusa l’area “Gestione iscrizioni”, per consentire la migrazione delle domande di iscrizione sui codici di scuola statale validi per l’anno scolastico 2019/2020;
  •  dal 12 marzo: vengono nuovamente messe a disposizione delle segreterie scolastiche e dei CFP le funzioni SIDI per la gestione delle iscrizioni. Le scuole potranno prenotare il file con i dati di iscrizione per l’importazione sui propri pacchetti locali.

In particolare, a partire dal 12 marzo:

  • le scuole di provenienza continuano a operare sull’anno scolastico 2018/2019 per indicare la prosecuzione dell’obbligo scolastico e l’inoltro delle domande rimaste in carico ai CFP con lo stato “Inoltrata” o “Smistata”;
  • le scuole di destinazione statali, solo in riferimento alle iscrizioni, operano nell’anno scolastico 2019/2020 per consultare, modificare o annullare le domande ricevute e gestire il processo attraverso funzioni specifiche: “Iscrizione diretta” (per inserire a sistema le iscrizioni di singoli alunni che si presentano in data successiva alla chiusura delle Iscrizioni on line); “Trasferimento di iscrizione” (per trasferire presso la propria scuola un’iscrizione già accettata da altra scuola, a seguito di rilascio del nulla osta); “Spostamento di iscrizione” (per prendere in carico le iscrizioni rimaste su un altro codice meccanografico e non transitate automaticamente dopo la migrazione sulla nuova rete scolastica).

Conclusa la fase di accettazione le scuole possono prenotare lo scarico di tutti i dati di iscrizione in formato zip, secondo tre diversi livelli di dettaglio, tramite la funzione di “Download Dati”, così da consentire l’importazione nei pacchetti locali.