Alternanza scuola-lavoro, dal Miur 827mila euro 2019 per le scuole paritarie

da Il Sole 24 Ore

di Amedeo Di Filippo

Col decreto direttoriale 306 del 19 marzo il Miur ha provveduto a ripartire tra gli Uffici scolastici regionali le risorse, pari a 827 mila euro, da destinare alle scuole secondarie di secondo grado paritarie, per il periodo gennaio-agosto 2019.

Le finalità
Con l’obiettivo di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, la legge n. 107/2015 ha disposto che i percorsi di alternanza scuola-lavoro di cui al Dlgs n. 77/2005 sono attuati, negli istituti tecnici e professionali, per una durata complessiva, nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi, di almeno 400 ore e, nei licei, per una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio. Ha inoltre rinviato ad apposito regolamento la definizione della Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro.
Per queste finalità e per l’assistenza tecnica e il monitoraggio dell’attuazione delle attività, il comma 39 ha autorizzato la spesa di euro 100 milioni annui a decorrere dall’anno 2016, ripartite tra le istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione. Col Dm n. 834/2015 il Miur ha stabilito i criteri e i parametri per l’assegnazione diretta alle istituzioni scolastiche delle risorse del fondo per il funzionamento dell’alternanza scuola-lavoro.
Ad opera del comma 784 della legge n. 145/2018, i percorsi in alternanza scuola-lavoro sono stati ridenominati «percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento» e, a decorrere dall’anno scolastico 2018/2019, con effetti dall’esercizio finanziario 2019, sono attuati per una durata complessiva: a) non inferiore a 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali; b) non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici; c) non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei.
Le risorse
Nella versione originaria, le risorse di cui al comma 39 della legge n. 107/2015 erano ripartite tra le scuole statali, beneficiarie del “Fondo per le competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche” e del “Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche”. Col comma 311 della legge di bilancio n. 232/2016 le risorse sono state estese a tutte le istituzioni scolastiche “del sistema nazionale di istruzione”. Questo ha comportato l’estensione della platea delle istituzioni beneficiarie, posto che sono ora annoverati anche gli istituti tecnici, gli istituti professionali e i licei delle istituzioni scolastiche paritarie private.
Da qui la necessità di provvedere al pagamento delle risorse finanziarie finalizzate alle attività di alternanza scuola-lavoro a favore di queste ultime istituzioni, per un importo che ammonta a 827 mila euro per il periodo gennaio-giugno 2019. Somma che il Miur ora mette a disposizione degli Usr col decreto segnalato, in modo che venga erogata alle istituzioni paritarie private interessate, secondo la ripartizione regionale prevista nell’allegato A.