Bussetti: indennità più alta per i docenti in ospedale

da Il Sole 24 Ore

«È mia intenzione pensare con i sindacati a qualche misura in più nel rinnovo del contratto per i docenti che si occupano da vicino dei ragazzi in ospedale. Oggi i docenti che lavorano in ospedale hanno una indennità minima, vorrei creare una classe di insegnanti attenta a questi problemi specifici». Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, presentando ieriil nuovo Portale Nazionale della scuola in ospedale , già operativo. La Rete delle scuole in ospedale è composta da 18 scuole Polo e coinvolge 740 docenti e più di 200 sezioni ospedaliere. Eell’anno scolastico 2017-2018 ha permesso a oltre 70mila studenti i ricoverati in ospedale di seguire regolarmente le lezioni.

Lezioni in ospedale
Il Portale per la scuola in ospedale e l’istruzione domiciliare, ha spiegato il ministro, è dedicato alle famiglie degli alunni ricoverati in ospedale o a domicilio per consentire di ottenere tutte le informazioni sul Servizio scolastico e permette alle istituzioni scolastiche e ai doce ti di realizzare le migliori strategie anche attraverso il collegamento con le classi a cui appartengono gli alunni e una formazione sempre aggiornata.

I numeri
Nell’anno scolastico 2017-2018 hanno usufruito del servizio di scuola in ospedale 68.900 studenti, prevalentemente della scuola dell’infanzia e primaria (più del 70%) e quasi 6mila della scuola secondaria di secondo grado. Le regioni maggiormente coinvolte sono la Campania, il Lazio, la Liguria e la Sicilia. La referente della Rete delle scuola in ospedale, Tiziana Catenazzo, ha spiegato che «il nuovo portale è semplice e funzionale», «l’educazione in ospedale la concepiamo con un’unica cosa con la terapia; siamo parte dell’equipe terapeutica».