ANP al Senato: no a impronte digitali. I dirigenti personale senza orario di lavoro

da Orizzontescuola

di redazione

Il Presidente Nazionale dell’ANP ha inviato al Presidente del Senato, Sen. Maria Elisabetta Alberti Casellati, un appello per la soppressione dell’art. 2 del Decreto Concretezza.

L’ANP mette in evidenza che l’introduzione dei controlli biometrici nei confronti dei DS causerebbe molte spese e causerebbe demotivazione e inefficienza.

Per i dirigenti “la misura appare del tutto insensata perché si tratta di personale senza orario di lavoro e la cui valutazione dipende solo dai risultati ottenuti”. Inoltre si sovverte il principio di gerarchia, “sottoponendo il capostruttura ad un controllo da cui è esclusa la maggior parte del personale in servizio presso la stessa”.

Infine acquistare e installare i dispositivi di controllo biometrico nelle sole scuole costerà circa cento milioni di euro, cifra che costringerà i capi d’istituto a chiedere alle famiglie altri contributi volontari.

L’ANP conclude che i DS “si dividono ogni giorno tra vari plessi, dislocati spesso a molti chilometri di distanza, per risolvere i problemi di studenti e famiglie, per incontrare i rappresentanti degli enti locali, per ottimizzare l’uso di risorse inadeguate rispetto ai bisogni di un’utenza che chiede sempre più qualità e tutela, per prevenire le insidie di contesti degradati che richiedono una dedizione coraggiosa e costante”.

I presidi dell’ANP fanno “dunque appello affinché la proposta di verifiche biometriche venga espunta dal testo durante l’imminente passaggio nell’Aula”.

Lettera