Dirigenti scolastici, all’Aran firmato il contratto in via definitiva: oltre 600 euro di aumento

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da La Tecnica della Scuola

Di Fabio Guarna

Dopo quasi nove anni di attesa, è stato firmato nel pomeriggio di lunedì 8 luglio il Ccnl dei dirigenti scolastici: sono previsti aumenti superiori ai 600 euro lordi. Con molta probabilità, nel mese di settembre i dirigenti scolastici potranno già trovarsi gli aumenti stipendiali sul cedolino.

La soddisfazione dell’Anp

Fra i firmatari del contratto c’è anche il sindacato Anp, che dopo avere reso noto dell’avvenuta definitiva sottoscrizione spiega che “si tratta del frutto di un lungo cammino che l’Anp ha compiuto grazie ai propri iscritti. In questi anni non abbiamo lanciato slogan o urla scomposte, ma abbiamo lavorato quotidianamente e mirando sempre alla concretezza”.

“Questo atteggiamento – si legge nel comunicato sindacale – è stato riconosciuto dai nostri soci: grazie al loro prezioso impegno abbiamo manifestato a Roma il 25 maggio 2017 e ottenuto che il Governo reperisse le risorse per il CCNL nella legge di bilancio per il 2018”.

Cisl: completata la stagione dei rinnovi

Anche la Cisl che era presente alla firma, oltre che con la segreteria della Federazione Scuola, Università, Ricerca (Maddalena Gissi, Giuseppe De Biase, Francesco De Simone Sorrentino), col segretario confederale Ignazio Ganga e con la segretaria nazionale Cisl Scuola responsabile per i dirigenti, Paola Serafin, la quale ha espresso grande soddisfazione attraverso il segretario nazionale Maddalena Gissi.

Gissi (Cisl): professione verso la valorizzazione

Questa sottoscrizione, ha detto la Gissi, “completa finalmente per tutte le professionalità del comparto la stagione dei rinnovi 2016/18, mentre già si sta lavorando per il successivo triennio”.

Con il rinnovo del contratto, affermano dalla Cisl, “si fa un significativo passo in avanti in direzione di una più adeguata valorizzazione delle funzioni svolte dalla dirigenza scolastica, conseguendo l’equiparazione della retribuzione di posizione parte fissa con la dirigenza del comparto”.