Concorso straordinario precari con tre anni di servizio. Le ultimissime novità

da Orizzontescuola

di redazione

Potrebbe essere emanato la prossima settimana il provvedimento sui PAS e il concorso straordinario anticipato dal Ministro dell’istruzione durante un question time.

Le anticipazioni del Ministro

Questa settimana il Ministro Bussetti ha anticipato che è invia di definizione l’emanazione di un provvedimento di urgenza da parte del Governo sui concorsi riservati ai precari con 36 mesi di servizio

Il provvedimento conterrà:

  • l’istituzione di PAS, percorsi formativi, riservati ai docenti con 3 anni di servizio negli ultimi 8 anni
  • il bando di un concorso straordinario per la stessa categoria di docenti, ma con i tre anni nella scuola statale.

Il concorso

Il concorso sarà così articolato:

  • accesso ai docenti con tre annualità di servizio nella scuola statale maturate negli ultimi 8 anni
  • 1 anno di servizio nella classe di concorso specifica per la quale si concorre
  • valorizzazione del servizio prestato
  • prova scritta computer based
  • prova orale non selettiva
  • la graduatoria, che ne scaturirà, dovrà essere determinata assicurando un preminente rilievo ai titoli di servizio;
  • le graduatoria, che ne scaturirà, dovrà essere redatta in base al punteggio dei titoli, della prova scritta selettiva e della prova orale non selettiva;
  • alla stessa, ai fini delle immissioni in ruolo, dovrà essere destinato il 50% dei posti destinati ai concorsi (articolo 17, comma 2, lettera d) del d.lgs. 59/2017), in subordine allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi del 2016 e del 2018;
  • dovrà essere abilitante, per cui i docenti che si collocano utilmente in graduatoria acquisiranno l’abilitazione sulla relativa classe di concorso.

Quanto varrà il servizio?

Nell’ambito del concorso straordinario o meglio nell’ambito della costituzione della graduatoria, si dovrà attribuire un preminente rilievo ai titoli di servizio, come leggiamo nel testo dell’accordo:

prevedere che la graduatoria sia determinata assicurando un preminente rilievo ai titoli di servizio, oltre che in base al punteggio attribuito ad una prova scritta da svolgere al computer, per la quale è prevista una soglia di punteggio minimo, nonché a una prova orale non selettiva

I titoli di servizio, dunque, dovrebbero avere un notevole peso nell’ambito della costituzione della graduatoria. Attendiamo il provvedimento per vedere in cosa consisterà nello specifico questo preminente rilievo.