Concorso DS: ecco quante sono le rinunce. Scorrimento di graduatoria, sì o no?

da Tuttoscuola

Il concorso DS si è concluso, ma restano ancora diverse questioni aperte. Dopo la pubblicazione delle sedi assegnate ai vincitori del concorso DS anche in Toscana, Basilicata e Friuli, è possibile fare il punto conclusivo sulle rinunce intervenute. Considerato che in Toscana vi è stata una sola rinuncia e in Friuli due, il totale complessivo è di 23 rinunce, così rilevate: Veneto 9, Piemonte 6+1, Liguria 2, Calabria 2, Friuli VG 2, Toscana 1.

Forse in queste ore l’Anp, Associazione Nazionale Presidi, sta discutendo sul destino di queste rinunce, dopo avere chiesto al ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti di trovare una soluzione alle numerose sedi scoperte, a cui andrebbero ad aggiungersi anche queste ultime, per contenere il numero delle reggenze che potrebbe avvicinarsi a 600, nonostante il concorso DS appena concluso.

Tra i primi candidati esclusi tra i vincitori sembra che l’eventuale scorrimento di graduatoria non costituisca una prospettiva gradita, visto che si tratterebbe di sedi di risulta. Meglio, dicono alcuni, attendere la nomina da vincitori dell’anno prossimo e beneficiare di una scelta più ampia.

Se comunque vi sarà lo scorrimento di graduatoria – di cui non parla esplicitamente il bando del concorso DS – occorrerà chiarire se si tratterà di una scelta obbligata o no.

Ma quella dello scorrimento di graduatoria non è l’unica questione lasciata aperta dal concorso DS. I posti accantonati per i 76 ammessi con riserva andranno in quota 2020 o prima? Cosa potrebbe cambiare con la sentenza definitiva del Consiglio di Stato? Per i 500 idonei non vincitori quale futuro si prospetta?  E poi ancora: per quando è previsto il ritorno nella regione di residenza?