Recupero contributi personale scuola, come produrre richiesta all’INPS

da Orizzontescuola

di Nunzio Oliva

Molti docenti, vicini alla cessazione volontaria del rapporto di lavoro o al possibile collocamento a riposo d’ufficio, all’atto del controllo del proprio estratto conto assicurativo notano specifici periodi di lavoro mancanti rispetto al personale stato di servizio.

In vista dell’annuale circolare ministeriale sui requisiti e sulla tempistica di invio delle istanze di quiescenza, preoccupati si rivolgono agli uffici amministrativi delle scuole di titolarità o al patronato di riferimento o direttamente allo sportello INPS territoriale.

Anomalie nella contribuzione

Nella circostanza in cui si verifichi questo tipo di anomalia nella contribuzione versata nelle gestioni previdenziali inerenti gli anni di servizio, è necessario attivare la Richiesta variazione posizione assicurativa (RVPA), uno strumento telematico mediante l’accesso al sito https://www.inps.it/NuovoportaleINPS/default.aspx?itemdir=50113&lang=IT che consente al lavoratore dipendente del comparto scuola di far rilevare le inesattezze e gli errori contenuti nell’estratto conto gestione dipendenti pubblici (ex INPDAP).

Pertanto, se presenti inesattezze o buchi contributivi o note specifiche a margine di un periodo prestato, relativi a periodi di servizio o a retribuzioni imponibili, attraverso la RVPA il richiedente pone un approfondimento istruttorio da parte dell’INPS che, successivamente, è tenuto a effettuarne le opportune verifiche.

L’ente previdenziale suindicato avverte gli iscritti sull’attento esame del proprio estratto conto, considerando che i valori riportati sono di tipo informativo e non certificativo dei dati contenuti. Con l’apposita funzionalità è possibile chiedere l’inserimento, la modifica o la cancellazione di un periodo di servizio riconosciuto o figurativo.

La RVPA può essere inviata online all’INPS con le seguenti modalità:
• direttamente dal dipendente pubblico mediante il servizio dedicato se registrato e in possesso del pin dispositivo;
•  contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
•  enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Le RVPA sono valutate dalla sede INPS di competenza con il contributo dell’amministrazione o ente datore di lavoro al fine dell’accertamento dei dati richiesti.

Documenti utili

Per quanto riguarda i documenti utili al fine del superamento di eventuali problematiche citate, si suggeriscono i seguenti:
• stato di servizio (chiedere copia aggiornata alla scuola di appartenenza);
• cedolini inerenti le rate stipendiali dei periodi prestati mancanti e/o inesatti;
• certificazione unica (CU) degli anni considerati;
• estratto conto contributivo.

L’art. 19 del D.L. n. 4/2019 (convertito nella L. n. 26/2019) stabilisce che i termini di prescrizione riferiti agli obblighi relativi alle contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria non si applicano fino al 31 dicembre 2021.