Insediamento nuovo Ministro al MIUR

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Il 17 settembre il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti, accoglie al MIUR, alla presenza del suo staff, la Viceministra Anna Ascani ed i Sottosegretari Lucia Azzolina e Giuseppe De Cristofaro.

Insieme al Ministro, i tre partecipano al primo incontro con le Organizzazioni sindacali del comparto Scuola, che si svolge nel pomeriggio al Ministero.


Il 13 settembre il Consiglio dei ministri nomina i sottosegretari di Stato:

  • Anna Ascani – viceministro,
  • Lucia Azzolina,
  • Giuseppe De Cristofaro.

Il 5 settembre 2019 il nuovo ministro, Lorenzo Fioramonti, si insedia al MIUR.

Nominati

  • Luigi Fiorentino, Capo di Gabinetto;
  • Vincenzo Cramarossa, portavoce e capo ufficio stampa.

Miur, Fioramonti si insedia e saluta personale: “Da questo Ministero possiamo cambiare l’Italia occupandoci di scuola, università e ricerca”

(Giovedì, 05 settembre 2019) “Per me è un grande piacere tornare in questo Ministero che ormai è la mia casa. Non avrei accettato nessun altro incarico in questo Governo, perché sono convinto che è qui che noi cambiamo l’Italia, occupandoci di Scuola, Università e Ricerca”. Così il neo Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti, che oggi, nel giorno del suo insediamento, ha voluto incontrare il personale del MIUR nel Salone dei Ministri per augurare a tutti un “buon lavoro” e condividere con i dipendenti lo spirito della sua azione politica.

“Ho molta fiducia nei ragazzi di oggi – ha spiegato il Ministro -. A volte possono sembrare distratti, ma, forse, la loro distrazione dipende dal fatto che pensano a cose più importanti di quelle alle quali abbiamo pensato noi. Riescono a immaginare un mondo diverso. Attraverso la scuola dobbiamo comunicare loro la possibilità di creare un Paese migliore”. La Scuola è “l’unico punto da cui tutti i nostri studenti possono in qualche modo rilanciarsi, ripartire. Lo stesso vale per l’Università e il mondo della Ricerca”, ha detto Fioramonti.

Il Ministro è poi intervenuto sui temi di competenza del Ministero, anticipando di volerne integrare di più le diverse ‘anime’: “Non esistono da una parte la Scuola e dall’altra l’Università e la Ricerca: sono un’unica realtà. Vi prometto che riusciremo a realizzare questa integrazione che ci sarebbe dovuta essere da tempo e non si è riuscita a realizzare”, ha spiegato.

“Mi piacerebbe che in questo Ministero si respirasse un’aria allegra – ha aggiunto -. Penso che un ragazzino di dieci anni che viene al Ministero della Scuola e dell’Università deve poter realizzare che qui si sviluppano tutte quelle idee che vorremmo realizzare nelle scuole. Vorrei che questo Ministero sprizzasse qualità della vita, anche in termini di sviluppo sostenibile, già dalla sua facciata”.

Vorrei “un MIUR allegro, positivo, una famiglia in cui esistono le tensioni ma anche le passioni. Ci aspettano tante sfide, la scrivania è già piena di questioni da affrontare, dai precari della scuola alla legge di bilancio tra qualche mese. Vi ringrazio, noi ci siamo, io ci sarò, ma non vedo l’ora di lavorare fianco a fianco con tutti voi”, ha concluso Fioramonti.