“Wall of Life”, una app per aiutare i ragazzi autistici

Redattore Sociale del 24.09.2019

“Wall of Life”, una app per aiutare i ragazzi autistici 

PALERMO. Supportare i ragazzi con disturbi dello spettro autistico in una serie di attività quotidiane, come ad esempio fare la spesa. Questo il fine di ‘Wall of Life’, la app sviluppata da “Sopra Steria”, azienda europea di trasformazione digitale, con l’intervento della Regione Siciliana, per la cooperativa sociale ennese ‘I Corrieri dell’Oasì di Troina. L’applicazione è stata presentata a Palazzo d’Orleans d Palermo, sede della presidenza della Regione: tra i presenti l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
“Wall of Life” viene rilasciata da oggi in open source, diventando quindi disponibile non solo per l’associazione ennese ma per chiunque, privati o organizzazioni, voglia utilizzarla, così come ampliarla e arricchirla di nuove funzionalità. La scelta di “Sopra Steria” di mettere a disposizione il codice sorgente implica infatti che l’applicazione possa essere accessibile da tutti. Attraverso l’utilizzo del dispositivo Kinect, bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico imparano a gestire con autonomia situazioni di routine.
“Fa piacere che sotto l’egida della Regione Siciliana si dia seguito a un progetto che ha l’ambizione di guardare al presente con gli occhi del futuro – ha affermato Razza -. Come sapete, la Sicilia, in questi primi anni di governo Musumeci, ha voluto investire in innovazione tecnologica e “Wall of Life” è in linea con questo percorso a cui si associano anche i capitoli di bilancio che da subito abbiamo destinato complessivamente alle fragilità: sono fra i più corposi del Paese e tutto ciò ci inorgoglisce. Oggi qui si scrive una pagina digitale inedita che presto, ne sono certo, troverà il giusto prosieguo nel resto d’Italia”.
“In Sopra Steria usiamo la tecnologia come forza per il bene, con l’obiettivo di contribuire a migliorare concretamente la vita delle persone – ha evidenziato Stefania Pompili, amministratore delegato di ‘Sopra Steria Italia’ -. La nostra visione globale delle tecnologie, unita a principi etici ben radicati, ci consente di plasmare un presente migliore per tutti. Nel caso di “Wall of Life”, utilizzando il dispositivo Kinect, i ragazzi con disturbi dello spettro autistico possono allenarsi alla quotidianità in un ambiente protetto, mentre lo staff medico può monitorarne i progressi. Siamo orgogliosi di poter mettere il nostro lavoro e le nostre competenze nel campo delle tecnologie digitali a disposizione di iniziative di questo tipo”.
“Nonostante i disturbi dello spettro autistico oggi siano più conosciuti e compresi rispetto al passato, a volte ancora si tende a non pensare come alcune attività quotidiane e apparentemente banali possano invece risultare complesse per una persona con autismo – ha chiarito Simonetta Panerai, presidente e socio volontario della società cooperativa sociale “I Corrieri dell’Oasi” -. Per questo motivo vogliamo ringraziare “Sopra Steria” che ha voluto dedicare il proprio tempo e la propria esperienza allo sviluppo di una soluzione grazie alla quale i bambini e i ragazzi che supportiamo potranno gradualmente riconoscere e affrontare le proprie difficoltà, fino a imparare a gestire autonomamente e con una maggiore sicurezza le situazioni di vita quotidiana”.

L’app si può scaricare al link: https://github.com/SopraIt/wall-of-life. (DIRE)