Gender gap e coding, via alla staffetta formativa per valorizzare talenti e leadership femminili

da Il Sole 24 Ore

di Redazione Scuola

Per migliaia di ragazze il movimento delle Coding Girls è l’ascensore sociale per progettare un futuro diverso, libere da condizionamenti, stereotipi e pregiudizi. All’Ambasciata americana è stata presentata la 6ª edizione della staffetta formativa, con tappe in 14 città e hackathon negli atenei, per valorizzare talenti e leadership femminili e appassionare alla programmazione 10.000 giovani donne. L’iniziativa, nata per diffondere la parità di genere nei settori della scienza e della tecnologia, è promossa dalla Fondazione Mondo Digitale e Ambasciata degli Stati Uniti in Italia, con la collaborazione di Microsoft Italia. A Torino l’alleanza con la Compagnia di San Paolo trasforma Coding Girls in un progetto cittadino triennale.

Secondo il recente rapporto “The future of women at work” del McKinsey Global Institute, entro il 2030 fra i 40 e i 160 milioni di donne dovranno pensare a una nuova occupazione oppure riqualificare le proprie competenze in ambito tecnologico per non rimanere escluse definitivamente dal mondo del lavoro. A oggi però è donna soltanto il 20% dei lavoratori nella scienza e nella tecnologia e il 35% degli studenti di discipline Stem.

Per accelerare il raggiungimento della parità di genere nel mondo del lavoro, in coincidenza con l’Ada Lovelace Day, giorno in cui si celebra la prima programmatrice della storia, è stata presentata la sesta edizione di Coding Girls, iniziativa promossa dalla Fondazione Mondo Digitale e Ambasciata degli Stati Uniti in Italia, con la collaborazione di Microsoft Italia.

Dopo aver raggiunto nel 2018 oltre 6.000 studentesse, il programma lancia una nuova sfida a centocinquanta Coding Girls delle scuole superiori che entro l’anno dovranno formare 10.000 coetanee. Dal 5 al 22 novembre, guidate dalle coach americane Anthonette Peña e Emily Bradford, esperte di Computer Science, le giovani programmatrici saranno protagoniste di una staffetta formativa in oltre 60 scuole di 14 città italiane: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Pistoia, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Torino, e Trieste.

Grazie al lavoro di animazione territoriale dell’associazione Coding Girls cresce di anno in anno la capacità del programma di fare rete e stringere alleanze con soggetti pubblici e privati. Oggi l’associazione coordina 25 hub nelle scuole e coinvolge studentesse e ricercatrici di 13 atenei italiani in attività di mentoring e role modelling per le più giovani.

In collaborazione con il programma “Ambizione Italia per la scuola”, promosso da Microsoft Italia, le giovani studentesse scoprono anche nuove opportunità professionali legate allo sviluppo dell’intelligenza artificiale. A Torino la collaborazione con la Compagnia di San Paolo trasforma Coding Girls in un progetto cittadino triennale, per orientare e valutare i percorsi formativi e professionali di 600 ragazze da 13 a 19 anni. Intanto dal 5 al 20 ottobre le Coding Girls sono protagoniste nelle loro scuole della settima edizione di Code Week.