Concorso straordinario secondaria, docenti ITP partecipano con diploma e tre anni di servizio

da Orizzontescuola

di redazione

Il concorso straordinario per la scuola secondaria è previsto dal Decreto legge approvato il 10 ottobre 2019 dal Consiglio dei Ministri e che entro 60 giorni dovrà essere trasformato in Legge, previe eventuali modifiche.

I requisiti di accesso

  • titolo di studio valido per l’accesso all’insegnamento
  • tre anni di servizio svolti tra l’a.s 2011/12 e l’a.s. 2018/19 nelle scuole statali secondarie su posto comune o di sostegno, di cui uno specifico per la classe di concorso richiesta.

Il servizio è considerato valido se prestato come insegnante di sostegno oppure in una classe di concorso.

Ciascun docente può partecipare in una sola regione e per una sola procedura (sostegno o posto comune).

Gli ITP partecipano con diploma più tre anni di servizio

Per i docenti ITP (Insegnanti tecnico pratici) il requisito di accesso  è diploma di scuola secondaria più i tre anni di servizio.

Il testo del decreto afferma infatti “fermo restando quanto previsto dall’art. 22 comma 2 del decreto legislativo n. 59/2017”, ossia il diploma per gli ITP rimane titolo di accesso ai concorsi fino al’a.s.  2024/25.

Il diploma deve essere conforme alla tabella B del DPR 19/2016 come modificato dal dm n. 259/2017.

Servizio su sostegno o classe di concorso

Come per gli altri docenti, il servizio nei tre anni di riferimento  – dal 2011/12 al 2018/19 – può essere stato prestato su sostegno o posto comune.

Naturalmente i docenti ITP possono partecipare solo per classi di concorso della scuola secondaria o posti di sostegno, se in possesso della relativa specializzazione (o in procinto di acquisirla con TFA sostegno IV ciclo).

Classi di concorso ad esaurimento

Si potrà partecipare per classi di concorso ad esaurimento?

Su questo il decreto non dice nulla, né nulla emerge dalla relazione illustrativa. Bisognerà attendere il bando.

Posti a disposizione

Sono previsti 24.000 posti, da suddividere tra posto comune e sostegno.

Il concorso sarà bandito per le regioni, classi di concorso e tipologie di posti per le quali si prevede che vi siano, negli anni scolastici dal 2020/21 al 2022/23 posti vacanti e disponibili.

La graduatoria di merito che scaturirà dal concorso sarà comunque ad esaurimento e potrà essere utilizzata – secondo le norme previste per le assunzioni a tempo indeterminato – anche dopo l’a.s. 2022/23.

Ciascun docente, se ha i titoli di accesso, può partecipare sia al concorso straordinario sia al concorso ordinario.

Le prove e programmi

Il concorso prevede

  • prova scritta selettiva computer based con quesiti a risposta multipla da superare con 7/10. La prova riguarda il programma di esame previsto per la prova dei concorsi per la scuola secondaria banditi nel 2018.
  • graduatoria con punteggio prova scritta + titoli
  • immissione in ruolo e anno di prova per  24.000 posti
  • conseguimento dei 24 CFU (se non posseduti) con oneri a carico dello Stato
  • prova orale da superarsi con 7/10
  • conseguimento dell’abilitazione a fine anno prova

I docenti idonei che supereranno la prova scritta con 7/10 ma non rientreranno nei 24.000 posti potranno conseguire l’abilitazione:

  • se hanno una supplenza al 30 giugno o 31 agosto nelle scuole statali
  • conseguono i 24 CFu
  • Superano la prova orale selettiva

N.B. Il decreto deve ancora essere sottoposto alla discussione parlamentare, per cui potrà subìre delle modifiche prima della trasformazione in Legge.

Scarica il testo del decreto