Sicurezza, innovazione e sostenibilità: Fioramonti presenta le linee guida del Ministero

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da Tuttoscuola

“Sicurezza, innovazione e sostenibilità, sono le tre linee guida del mio dicastero”. Così il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti ha aperto il suo discorso programmatico alle commissioni di Camera e Senato oggi, 15 ottobre.

Edilizia scolastica: troppi edifici in situazioni disastrose

“La scuola italiana deve essere fucina di innovazione, ma non è possibile che tantissimi edifici scolastici siano in condizioni disastrose – ha continuato il Ministro -. Dobbiamo essere pragmatici, ma anche con una grande visione d’insieme. Non è possibile che a L’Aquila, dopo dieci anni dal terremoto, non ci sia ancora una scuola ricostruita. Sull’edilizia scolastica sarà ricostituita una task-force per coordinare appalti, gare e ricostruzione degli edifici in collaborazione con gli enti locali”.

Emergenza sostegno, Fioramonti: “osservatorio Inclusione misteriosamente interrotto. L’ho riattivato”

Fioramonti si è poi soffermato sull’emergenza sostegno: “Troppe cattedre scoperte, troppi insegnanti non formati, ancora poca attenzione all’inclusione con tante famiglie amareggiate. Subito indagine interna per capirne di più. Voglio capire perché si sia arrivati a settembre con una situazione difficile. Ho riattivato subito l’Osservatorio sull’inclusione, misteriosamente interrotto. Cinque milioni per la formazione del personale scolastico per accogliere la diversità e approfondire la tematica dell’inclusione”.

Incoraggiare lo studio dell’Inglese

“Basta con il provincialismo”. Qualche parola il Ministro la dedica allo studio della lingua inglese: “Dobbiamo incoraggiare gli studenti a parlare in lingua inglese. Dobbiamo essere orgogliosi di essere italiani, ma basta con il provincialismo autolesionista”.

Pagare docenti in modo migliore

Il Ministro è quindi tornato sulla questione dell’aumento degli stipendi agli insegnanti: “Voglio docenti pagati in modo migliore e non voglio essere costretto ad imbarazzarmi se si mette a paragone gli stipendi in Spagna e in Italia”.

Verso una scuola migliore

“Voglio dirigenti scolastici ambiziosi, personale di segreteria a tempo pieno, formato adeguatamente e poi la valorizzazione dello studente”, ha continuato il Ministro.

Più fondi alla scuola: appello al Parlamento

E sul tema delle risorse, Fioramonti è categorico: “Già da vice ministro ho tentato di far destinare maggiori fondi per la scuola e l’università. Faccio un appello alla comunità parlamentare, tutta, senza distinzioni politiche, investiamo seriamente su questo settore”.