Flc-Cgil Sicilia rivendica il suo ruolo contro i furbetti della 104

da La Tecnica della Scuola

Il segretario della Flc Cgil Sicilia, Adriano Rizza rivendica il ruolo avuto dal suo sindacato nello svelare il gioco sporco dei cosidetti furbetti della 104 e afferma con un comunicato: “Il Tribunale di Agrigento riconosce la nostra costituzione di parte civile contro i furbetti della 104.

Siamo orgogliosi e soddisfatti di questo pronunciamento e dell’iniziativa allora intrapresa dal segretario provinciale della nostra organizzazione, Gaetano Bonvissuto. Difendere i diritti dei lavoratori vuol dire anche combattere gli illeciti e le ingiustizie”.

Le fasi procedurali

Il procedimento è quello avviato nel 2014 quando un’inchiesta svelò un giro di attestazioni mediche false presentate da diversi dipendenti pubblici volte a scalare le graduatorie a danno dei loro colleghi. Tra questi quattro insegnanti che nei mesi scorsi sono stati licenziati definitivamente.
“Chi abusa di una legge che tutela le persone malate – aggiunge – fa una cosa disdicevole, che va combattuta fermamente, perché froda lo Stato, danneggia coloro che hanno reale bisogno di assistenza e i loro familiari”.