Pisano: ora l’informatica entri nelle scuole come materia di studio

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da Il Sole 24 Ore

di Redazione Scuola

In un’epoca caratterizzata dalla tecnologia e dal digitale occorre prima di tutto «guardare alla formazione nei cicli scolastici: l’informatica deve diventare una materia come il latino, la matematica, la chimica. Questo perché è la materia del futuro, anzi del presente». Così la ministra dell’Innovazione, Paola Pisano, in occasione del convegno organizzato dal Cnel sul lavoro nell’era digitale. Ma non basta la scuola, «la formazione deve continuare anche – ha detto Pisano – nelle aziende, sia nelle grandi che nelle piccole». E ancora la ministra ha sottolineato come debbano anche cambiare le modalità di lavoro, per esempio «oggi si può lavorare da casa in smartworking».

Pisano ha spiegato come sia al momento impegnata a definire «la strategia del ministero, con l’avvio di una cabina di regia con gli altri ministeri, affinché gli obiettivi dell’innovazione siano condivisi da tutti». A proposito dell’informatica nei programmi scolastici, Pisano evidenzia: «Bisognerà ragionare molto con il Miur per riuscire a creare una nuova forma di formazione».