Come funziona l’App che aiuta le famiglie per le iscrizioni targate 2020/2021

da Il Sole 24 Ore

di Claudio Tucci

Novità sul web per le iscrizioni all’anno scolastico 2020/2021: per Scuola in Chiaro è disponibile una nuova App. Grazie a questa applicazione, a partire da un QR Code dinamico associato a ogni singola istituzione scolastica sarà possibile semplificare la procedura per una scelta più consapevole. Ma andiamo con ordine.
Per circa 1,5 milioni di famiglie si avvicina il tempo della scelta della scuola per il prossimo anno, il 2020/2021. Il ministero dell’Istruzione ha infatti pubblicato la consueta circolare con tutte le indicazioni operative per iscrivere gli alunni all’infanzia e alle prime classi di primaria, medie e superiori. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

I tempi
Le iscrizioni al nuovo anno si aprono alle ore 8 del 7 gennaio 2020 e si chiudono alle ore 20 del 31 gennaio 2020. La procedura è sempre online tramite il portale Iscrizioni on line. Ma i genitori, già a partire dalle ore 9 del 27 dicembre 2019, potranno accedere alla fase di registrazione che precede l’invio della domanda tramite il portale www.iscrizioni.istruzione.it.

La procedura online
La procedura online è stata introdotta nel 2012 dall’ex ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo. Funziona così, anche quest’anno. Chi ha un’identità digitale Spid (Sistema pubblico di identità digitale) potrà entrare nella sezione web con le credenziali del gestore che ha rilasciato l’identità. Le famiglie in difficoltà, o che non hanno internet, potranno far riferimento agli istituti scolastici, che quindi le aiuteranno nella domanda. Le iscrizioni online riguardano anche i corsi di istruzione e formazione dei centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito al progetto). Per le scuole dell’infanzia la procedura rimane cartacea. L’adesione degli istituti paritari al sistema delle Iscrizioni on line resta sempre facoltativa.

Dal Miur una App per aiutare la scelta
Per effettuare l’iscrizione online le famiglie dovranno innanzitutto individuare la scuola di preferenza. Come sempre è disponibile il portale Scuola in Chiaro che raccoglie i profili di tutti gli istituti per consentire anche una valutazione comparativa in base alle proprie esigenze. Nel portale ci sono infatti tutte le informazioni utili e necessarie per una scelta il più consapevole possibile: dall’organizzazione oraria ai risultati ottenuti negli anni passati dagli studenti, compreso il percorso successivo (eventuali studi universitari e ingresso nel mondo del lavoro). Per Scuola in Chiaro è disponibile una nuova App. Grazie a questa applicazione, a partire da un QR Code dinamico associato a ogni singola istituzione scolastica, viene data la possibilità non solo di accedere con i propri dispositivi mobili alle informazioni principali sulla scuola, ma anche di visualizzare alcuni dati presenti per confrontarli con quelli di altri istituti del territorio.

Infanzia, la domanda resta cartacea
La domanda alla scuola dell’infanzia resta cartacea e va presentata direttamente all’istituto prescelto. Hanno precedenza all’iscrizione i bambini che compiranno il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2020. In caso di posti liberi, possono essere accettate le iscrizioni degli alunni che compiranno tre anni nei quattro mesi successivi (entro il 30 aprile 2021). Non sarà invece possibile in ogni caso iscrivere bambini più piccoli. I genitori possono scegliere tra tempo normale (40 ore settimanali), ridotto (25 ore) o esteso fino a 50 ore.

Alla primaria scelta tra 24 e 27 ore (estendibili a 30 o 40)
Alla primaria le domande di iscrizione si compilano solo online. I genitori iscriveranno alla prima classe i bambini che compiranno sei anni di età entro il 31 dicembre 2020. Sono accettate le iscrizioni, in caso di disponibilità di posti, anche degli alunni che compiranno i sei anni nei quattro mesi successivi, quindi entro il 30 aprile 2021. Non è consentita, come per l’infanzia, l’iscrizione alla prima classe della primaria di bambini più piccoli. I genitori, al momento della compilazione delle domande di iscrizione online, indicheranno le proprie preferenze rispetto alle opzioni possibili dell’orario settimanale che può essere di 24 o 27 ore, estendibili fino a 30 ore oppure 40 ore (tempo pieno), organico e strutture permettendo. Potranno anche indicare, in subordine rispetto alla scuola che costituisce la loro prima scelta, fino a un massimo di altri due istituti. Se non c’è disponibilità di posti nella prima scuola scelta, il sistema di Iscrizioni on line comunicherà in automatico di aver inoltrato la domanda verso le scuole indicate come seconda o terza opzione.

Alle medie fino a due istituti (oltre la prima scelta)
All’atto dell’iscrizione on line, i genitori indicheranno l’orario settimanale preferito. Potranno scegliere tra tempo ordinario di 30 ore oppure tempo prolungato (da 36 fino a 40 ore), se servizi e strutture lo consentiranno. In subordine alla scuola che costituisce la prima scelta, sarà possibile indicare fino a un massimo di altri due istituti di proprio gradimento. Per l’iscrizione alle prime classi a indirizzo musicale, i genitori devono barrare l’apposita casella del modulo di domanda di iscrizione on line. Le istituzioni scolastiche organizzeranno la prova orientativo-attitudinale in tempo utile per consentire ai genitori, nel caso di carenza di posti disponibili, di presentare una nuova richiesta di iscrizione anche a un’altra scuola.

Alle superiori si sceglie anche l’indirizzo di studio
Nella domanda di iscrizione online alla prima classe di una scuola superiore, i genitori esprimeranno anche la scelta dell’indirizzo di studio, indicando anche l’eventuale opzione rispetto ai diversi indirizzi attivati dalla scuola. Qui è infatti in vigore la riforma Gelmini del 2010 che ha suddiviso in diversi indirizzi licei, istituti tecnici e professionali. Per i professionali poi, la riforma del 2017, ha portato da 6 a 11 gli indirizzi da scegliere. Anche qui, come per gli altri gradi di istruzione, oltre alla scuola di prima scelta è possibile indicare, in subordine, fino a un massimo di altri due istituti di proprio gradimento. L’iscrizione alle prime classi dei licei musicali e coreutici è subordinata al superamento di una prova di verifica di competenze e attitudini. Questa prova sarà effettuata in tempo utile per consentire ai genitori, nel caso di mancato superamento o di carenza di posti, di presentare una nuova istanza di iscrizione presso un’altra scuola.

Studenti con cittadinanza non italiana, ok all’iscrizione
Norme ad hoc per gli studenti con cittadinanza non italiana. Con riferimento a questi ultimi, in particolare, il Miur chiarisce che anche per quelli sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda di iscrizione online. Una funzione di sistema, infatti, consente la creazione di un “codice provvisorio” che l’istituzione scolastica sostituirà appena possibile con il codice fiscale definitivo.

Che succede se si sbaglia la domanda o ci si ripensa
Se ci si sbaglia a procedura di iscrizioni aperta, si contatta la scuola a cui è stata inoltrata la domanda, chiedendone la restituzione e apportando così le modifiche, inoltrandola di nuovo. Se si cambia idea prima dell’inizio del nuovo anno o ad anno inoltrato, la famiglia deve chiedere il nulla osta per ottenere il trasferimento.