EMENDAMENTI AL DECRETO SCUOLA

EMENDAMENTI AL DECRETO SCUOLA, VILLANI (M5S): “MODIFICHE ACCOLTE, ASCOLTATE LE ISTANZE DEL MONDO DELLA SCUOLA”

Salerno, 21 novembre 2019.

Grandi novità in arrivo con gli emendamenti al Decreto Scuola: ampliata la platea di coloro che potranno partecipare al concorso straordinario, prevista la possibilità ai vincitori di concorso di poter fare domanda ed essere inseriti nelle graduatorie esaurite nelle altre Regioni, valorizzata l’esperienza di coloro che hanno svolto il ruolo di facente funzione DSGA (Direttori dei servizi generali amministrativi) con un percorso dedicato, una soluzione per evitare il licenziamento dei “diplomati magistrali” e non solo. La Deputata Virginia Villani del MoVimento 5 Stelle, componente della Commissione Lavoro e sostituta in Commissione Cultura: “I miei emendamenti assorbiti nel testo finale del Decreto Scuola, una grande soddisfazione. Ora, al via all’esame in Aula”.

In questi giorni abbiamo fatto un lavoro importante nelle Commissioni Lavoro e Cultura congiunte alla Camera, mercoledì sera si è conclusa l’analisi degli emendamenti al Decreto Scuola che lunedì 25 novembre arriverà in Aula dando inizio alla discussione generale. Nel corso della prossima settimana la parola spetterà all’Assemblea chiamata a votare gli emendamenti e gli ordini del giorno per l’approvazione definitiva del provvedimento. Abbiamo apportato delle modifiche che migliorano il Decreto scuola e recepiscono le richieste e le osservazioni emerse dal confronto con il mondo della scuola che riceverà alcune delle risposte attese da tempo. Sono molto soddisfatta perché molti dei miei emendamenti presentati sono stati assorbiti dal decreto finale. Uno fra tutti è l’emendamento che prevede la partecipazione al concorso straordinario anche per i candidati che hanno raggiunto il terzo anno di servizio durante questo anno scolastico (2019/2020). Tali candidati saranno ammessi con riserva e l’anno in corso sarà valido ai fini dell’ammissione al concorso. Abbiamo accolto le richieste dei docenti ingabbiati in possesso dei requisiti, che potranno avere finalmene occasione di riscatto” spiega l’on. VillaniMi sono battuta per questa modifica in quanto si tratta di una misura che è stata fortemente chiesta dal mondo della scuola e sono contenta e soddisfatta per il risultato raggiunto. Inoltre, abbiamo dato la possibilità ai vincitori di concorso di poter fare domanda ed essere inseriti nelle graduatorie esaurite nelle altre Regioni: i docenti potranno scegliere una Regione diversa da quella assegnata, così da permettere l’ottimizzazione delle assunzioni e lo svuotamento delle graduatorie. Un risultato di portata storica che considero come la ricetta per combattere finalmente il precariato dal mondo della scuola. Una grande novità per le graduatorie dei concorsi che avevo richiesto al Ministero fin dal mio insediamento e che oggi trova finalmente un riscontro”.

Tra le altre importanti novità inserite nel Decreto Scuola dall’analisi nelle Commissioni congiunte, molte altre battaglie intraprese dall’inizio della legislatura dalla Deputata Virginia Villani: “È stata stabilita per i “diplomati magistrali” la trasformazione del contratto di lavoro in contratto a tempo determinato in caso di sentenza sfavorevole, per garantire continuità didattica (emendamento 1.108). Abbiamo internalizzato i servizi di pulizia e ausiliarato nelle scuole di ogni ordine e grado. Per i cosiddetti ex LSU, abbiamo prorogato di due mesi il termine per le assunzioni, con una seconda fase che permetterà di recuperare i posti rimasti eventualmente disponibili grazie a procedure di mobilità volontaria. Nel testo è stata anche prevista una seconda procedura, successiva, sui posti ancora residuali, con requisito di 5 anni, anche a tempo determinato. Per quanto riguarda l’università, sono stati invece chiariti i requisiti per accedere alle procedure di stabilizzazione negli enti di ricerca. Un altro risultato di portata epocale, per cui mi sono spesa molto in questi mesi, è prevedere un percorso dedicato per coloro che hanno svolto il ruolo di facente funzione DSGA (Direttori dei servizi generali amministrativi): finalmente ce l’abbiamo fatta! Infine, autorizzato un nuovo concorso per insegnanti di Religione Cattolica e inserito il coding tra le metodologie didattiche da acquisire nell’ambito dei crediti formativi o durante il periodo di formazione e prova legato al concorso” dichiara l’On. Virginia VillaniGrandi novità insomma, che di certo aiutano a risolvere il fenomeno precariato divenuto oramai cronico e fanno fare al mondo della scuola grandi passi avanti. Molto c’è ancora da fare, ma oggi possiamo ritenerci entusiasti per un importante risultato raggiunto e per cui mi sono battuta con tutte le mie forze per richiedere giustizia e meritocrazia, dopo tanti sacrifici, per il personale scolastico”.

ON. VIRGINIA VILLANI – Portavoce alla Camera
XI Commissione Permanente Lavoro Pubblico e Privato
VII Commissione Permanente Cultura, Scienza e Istruzione
Gruppo parlamentare MoVimento 5 Stelle