Normativa antincendio, scuole possono mettersi in regola sino ad oggi 31 dicembre 2019. Proroga

da Orizzontescuola

di redazione

Le scuole e gli asili nido dovevano mettersi in regola relativamente alla normativa antincendio entro il 31 dicembre 2018.

Il succitato termine, come ci comunicano i senatori del M5S, è stato prorogato ad oggi 31 dicembre 2019.

Queste le parole dei Senatori pentastellati Francesco D’Uva, Barbara Floridia, Grazia D’Angelo, Antonella Papiro ed Alessio Villarosa:

Da ultimo, proprio ieri si è intervenuti sul termine per adeguare le scuole e gli asili nido alla normativa antincendio, precedentemente fissato al 31 dicembre 2018, non risultato utile per molte scuole. Con l’unico obiettivo di permettere a tutti gli istituti di mettersi in sicurezza ed evitare che i presidi siano costretti a chiuderli impedendo l’avvio delle attività curriculari a settembre, con un emendamento a firma del MoVimento 5 stelle Senato, inserito nel Decreto-legge n. 59 contenente Misure urgenti nei settori di competenza del ministero per i Beni e le attività culturali, è stato prorogato tale termine al 31 dicembre 2019.

La misura, spiegano i Senatori, è stata posta in essere per un regolare avvio dell’anno scolastico, considerato che sono ancore numerosissime le scuole non in regola con la succitata normativa. Cosi’ la senatrice Floridia:

A settembre vogliamo che l’anno scolastico inizi senza difficoltà. Visto che, nonostante le già molte azioni messe in atto da questo Governo per permettere la messa in sicurezza degli edifici scolastici, molte scuole non sono ancora a norma – dichiara la Senatrice Floridia – ho ritenuto necessario, insieme al Capogruppo al Senato, Stefano Patuanelli, presentare un emendamento per prorogare al 31 dicembre 2019 i termini per l’adeguamento delle norme antincendio degli edifici scolastici perché siamo consapevoli delle difficoltà che affrontano molte scuole. Speriamo adesso, però, viste le numerose azioni poste in essere dal nostro Governo che tutte le Scuole e gli Enti locali possano mettersi in regola al più presto. La sicurezza dei nostri ragazzi prima di tutto“.