Liceo Classico, dagli indirizzi tradizionali a quello Biomedico e linguistico: presidio culturale insostituibile

da Orizzontescuola

di redazione

Si è svolta ieri sera la Notte del Liceo Classico, giunta alla VI edizione, alla quale hanno partecipato 436 scuole in tutta Italia con manifestazioni, eventi, rappresentazioni in cui protagonisti sono stati gli studenti.

L’iniziativa, nata da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico Gulli e Pennisi di Acireale (CT), mira a dimostrare la vitalità del Liceo Classico e la motivazione degli studenti che lo frequentano.

La notte del Liceo Classico è anche un’occasione, per famiglie e studenti di visitare la scuola, conoscere l’offerta formativa, avere informazioni sulla tipologia di studi affrontati.

Gallo: licei classici formano cittadini consapevoli ma anche lavoratori del futuro

“I licei sono presidi culturali fondamentali soprattutto quando, attraverso indirizzi come quello biomedico e linguistico, dimostrano di guardare sapientemente al futuro dei nostri ragazzi, rinnovandosi ma mantenendo forte la loro impronta umanistica”. È quanto afferma il deputato del MoVimento 5 Stelle Luigi Gallo, presidente della commissione Cultura, Scienza e Istruzione, in occasione della Notte nazionale dei licei classici, rivolgendo i propri auguri all’Istituto De Bottis di Torre del Greco, che celebra in contemporanea i suoi 90 anni di storia.
“Come afferma la nostra ricerca Cultura 2030, realizzata con il sociologo Domenico De Masi con esperti come Piergiorgio Oddifredi e Nuccio Ordine, i licei di questo tipo come il De Bottis svolgono un importante doppio ruolo: formare cittadini consapevoli, ma anche lavoratori del futuro”, prosegue Gallo.
“In tal senso, l’indirizzo biomedico oggi è una grande nuova possibilità per gli studenti e i dati lo confermano: in due anni gli istituti che hanno attivato tale percorso sono raddoppiati, con una frequenza di circa 12 mila studenti, che hanno fin dall’istruzione secondaria la possibilità di partecipare a laboratori con medici e biologi e visite in ambulatori, ospedali e centri di ricerca e magari si preparano ad entrare nelle facoltà di medicina dove siamo riusciti quest’anno ad aumentare i numeri di accesso del 20% ed abbiamo finanziato 8000 borse mediche, 1000 in più in questa legge di bilancio. Crediamo fortemente nel rilancio dell’accesso alla conoscenza e per questo abbiamo cancellato quest’anno l’odiosa categoria degli studenti idonei senza borsa di studio all’università con lo stanziamento di 31 milioni. Ed è solo l’inizio del piano di rilancio che abbiamo in mente che continuerà con la nostra proposta di legge sulla riforma del numero chiuso all’università ”, conclude il portavoce del MoVimento 5 Stelle.

Azzolina: leggere i filosofi classici e comprendere la modernità del pensiero

“Dobbiamo essere fieri della nostra scuola – afferma la Ministra Azzolina ospite di una scuola di Biella –  E di iniziative come questa, che ha coinvolto 436 Licei Classici in tutta Italia, con migliaia di giovani impegnati a promuovere insieme la cultura classica e umanistica.

Quando da studentessa leggevo i classici, come Platone o Aristotele, mi apparivano davvero molto attuali nel loro pensiero. È così anche oggi. E in questa Notte del Liceo Classico abbiamo riscoperto tutti insieme la modernità del loro pensiero

Casa (M5S): Liceo Classico vivo e vitale

“Celebrare la cultura classica – afferma l’On. Vittoria Casa – equivale a celebrare un’unicità del sistema scolastico italiano che, malgrado le tante difficoltà, continua a essere viva e vitale.