Dal Miur 98 milioni di euro per l’adeguamento antincendio degli edifici scolastici

da Il Sole 24 Ore

di Amedeo Di Filippo

Col Dm 532 del 16 gennaio il Miur ha approvato l’avviso pubblico per la concessione agli enti locali di contributi per l’adeguamento antincendio degli edifici scolastici. La scadenza è fissata al 27 febbraio, il portale per l’inserimento dei dati sarà accessibile dalle ore 10 del 24 gennaio.

Il Dm 1111/2019
Il finanziamento deriva dall’articolo 4-bis, comma 1, del Dl 59/2019 che, al fine di garantire la sicurezza nelle scuole, affida a un decreto del Miur la definizione di un piano straordinario per l’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico, alla cui attuazione sono destinati 25 milioni di euro per il 2019 e per il 2020 e 48 milioni per il 2021, per un totale di 98 milioni, da ripartire tra le regioni.

Acquisita l’intesa in conferenza unificata il 28 novembre 2019, col Dm n. 1111 del giorno successivo i 98 milioni sono stati ripartiti tra le regioni, sulla base dei criteri definiti con l’intesa del 6 settembre 2018. Gli interventi di adeguamento alla normativa antincendio sono individuati previo avviso pubblico nazionale e devono garantire il conseguimento da parte degli edifici interessati dell’adeguamento alla normativa antincendio. I contributi concessi direttamente agli enti locali sono di massimo 70 mila euro per le scuole del primo ciclo di istruzione e di massimo 100 mila per quelle del secondo ciclo.

L’avviso
Il Dm 1111 rinvia ad altro decreto Miur il finanziamento degli interventi nonché i termini e le modalità di rendicontazione dei contributi assegnati dal ministero e le modalità di monitoraggio degli interventi oggetto di finanziamento. Decreto che il Miur ha appena pubblicato col n. 532 del 16 gennaio, con cui approva l’avviso pubblico per la concessione di contributi per l’adeguamento antincendio degli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico.
Ammessi alla selezione sono tutti gli enti locali con riferimento a uno o più edifici pubblici adibiti ad uso scolastico di ogni ordine e grado di cui sono proprietari o rispetto ai quali abbiano la competenza. Verrà redatta una graduatoria per ogni regione nell’ambito dei massimali assegnati col Dm 1111, ma il 30% delle risorse sono riservate alle province e alle città metropolitane. La candidatura deve essere presentata entro le ore 15:00 del prossimo 27 febbraio; il portale per l’inserimento dei dati sarà accessibile dalle ore 10:00 del 24 gennaio.

La procedura
Le candidature saranno valutate sulla base della vetustà degli edifici, l’eventuale quota di cofinanziamento, il numero di studenti presenti nell’edificio scolastico, l’assenza o presenza dell’edificio nella programmazione regionale sull’adeguamento antincendio, l’assenza o presenza di altro finanziamento, il livello di adeguamento alla normativa antincendio. Le graduatorie, che verranno approvate entro 30 giorni dalla scadenza dei termini per la presentazione delle candidature, saranno distinte per enti e per regione, sulla base dei punteggi assegnati a ciascun edificio scolastico oggetto di candidatura e nei limiti delle risorse disponibili.

Ad un successivo decreto sono rinviati il finanziamento degli interventi, la definizione dei termini e delle modalità di rendicontazione dei contributi assegnati, le modalità del monitoraggio. I pagamenti saranno effettuati a partire dall’esercizio finanziario 2020 direttamente dal Ministero in favore degli enti locali beneficiari, mediante trasferimento sulle contabilità di tesoreria unica degli enti stessi e gestite con separata contabilizzazione e rendicontazione.