Sistemi educativi in Europa, il nuovo Quaderno Eurydice

da La Tecnica della Scuola

In Europa esistono tre principali modelli organizzativi di istruzione primaria e secondaria inferiore, che costituiscono parte dell’istruzione obbligatoria:

  • Istruzione a struttura unica: dall’inizio alla fine del percorso di istruzione obbligatoria,
    tutti gli studenti seguono un curricolo comune, che offre un’istruzione di tipo generale; inoltre, non sono previsti passaggi tra l’istruzione primaria e l’istruzione secondaria inferiore.
  • Offerta di un curricolo comune di base: al completamento con successo dell’istruzione primaria, tutti gli studenti passano all’istruzione secondaria inferiore (livello ISCED 2), dove seguono lo stesso curricolo comune di base di tipo generale.
  • Istruzione secondaria inferiore differenziata: al completamento con successo dell’istruzione primaria, gli studenti seguono percorsi di istruzione distinti o tipologie specifiche di istruzione, che prendono avvio o all’inizio o durante il percorso di istruzione secondaria inferiore. Al termine dei loro studi, ricevono tipologie differenti di certificato.

Questo è in sintesi quanto emerge dai diagrammi relativi alla struttura dei principali sistemi educativi europei, dal livello preprimario al livello terziario, per l’anno scolastico e accademico 2019/2020, presentati nel nuovo Quaderno di Eurydice Strutture dei sistemi educativi europei: diagrammi 2019/2020.

I sistemi di istruzione e formazione sono 43 e si riferiscono ai 38 Paesi partecipanti al programma dell’Unione europea Erasmus+. Si tratta dei 28 Stati membri, nonché di Albania, Bosnia-Erzegovina, Svizzera, Macedonia del Nord, Islanda, Liechtenstein, Montenegro, Norvegia, Serbia e Turchia.

I diagrammi proposti consentono una comparazione dei sistemi scolastici europei e permettono di farsi un’idea su come è organizzata l’istruzione obbligatoria nei singoli sistemi educativi.