Milleproroghe 2020, legge in G.U. Novità scuola: stop classi pollaio, bandi e programma concorsi, Invalsi

da Orizzontescuola

di redazione

Milleproroghe approvato in Senato: la legge n. 8 del 28 febbraio 2020 è in Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento è entrato in vigore ieri 1 marzo. Tutte le novità sulla scuola.

Novità scuola

Alcune misure del Milleproroghe riguardano la scuola. In particolare:

  • stop classi pollaio. Nel testo si legge: “Al fine di migliorare la qualificazione dei servizi scolastici, di ridurre il sovraffollamento nelle classi e di favorire l’inclusione degli alunni e delle alunne con disabilita’ grave, l’organico del personale docente di cui all’articolo 1, comma 64,
    della legge 13 luglio 2015, n. 107, e’ incrementato, con riferimento
    alla scuola secondaria di secondo grado, in misura corrispondente a
    una maggiore spesa di personale pari a 6,387 milioni di euro per
    l’anno 2020, a 25,499 milioni di euro per l’anno 2021 e a 23,915
    milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2022. Con il decreto di
    cui al predetto articolo 1, comma 64, della legge n. 107 del 2015 i
    nuovi posti sono ripartiti tra le regioni, sulla base dei seguenti
    parametri e principi:
    a) ripartizione delle risorse tra le regioni tenuto conto del
    numero di classi con un numero di iscritti superiore a 22 unita’,
    ridotte a 20 unita’ in presenza di un alunno o studente con
    disabilita’ grave certificata;
    b) monitoraggio comparativo dei risultati conseguiti, con
    riguardo agli apprendimenti, all’inclusione e alla permanenza
    scolastica”. 
  • Bandi concorsi scuola entro 30 aprile: 10-quater. All’articolo 1, comma 1, del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159, le parole: «entro il 2019» sono sostituite dalle seguenti: «entro il 30 aprile 2020.
  • Concorso straordinario secondaria: il decreto Milleproroghe ha stabilito che la prova scritta della procedura per il reclutamento, nonché la prova scritta della procedura per il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento, riguardano il programma di esame previsto per il concorso ordinario, per titoli ed esami, per la scuola secondaria, che sarà avviato contestualmente alla procedura straordinaria (e non più il programma di esame del concorso ordinario bandito nel 2016) (art. 1, co. 10-terdecies).
  • Invalsi: i risultati della prova non saranno inseriti nel Curriculum studente.
    Si fa slittare l’ingresso del curriculum allegato al diploma al 1° settembre 2020. La partecipazione alle prove resta requisito obbligatorio per essere ammessi agli Esami di Stato.

Testo legge Gazzetta