Lavoro agile

Ai Dirigenti scolastici Scuole Statali della Lombardia
Loro sedi

Gent.mi Dirigenti scolastici,

in questa fase delicata di emergenza Coronavirus, che nella nostra regione sta producendo aumenti di contagi e giornalmente aumentano, il Governo ha emanato, come aveva annunciato nelle scorse ore, dopo aver acquisito il parere del Comitato tecnico scientifico, il nuovo Decreto. Sono state emanate nuove misure volte al contenimento del contagio da Coronavirus, decidendo fra l’altro la sospensione generalizzata fino al 15 marzo, su tutto il territorio nazionale, dei servizi educativi e didattici svolti dalle scuole di ogni ordine e grado, dalle Università, Accademie, e Conservatori.

Le nuove misure riguardano la salvaguardia e la tutela della salute di tutti!

Il DPCM recepisce, tra l’altro, le raccomandazioni del Comitato scientifico, quali astenersi da abbracci e strette di mano, evitare luoghi affollati, mantenere la distanza di almeno 1 metro dalle altre persone.

Il DPCM del 4 marzo 2020 all’art.1 lettera n) recita:

n) la modalità di lavoro agile disciplinata dagli articoli da 18 a 23 della legge 22 maggio 2017, n. 81, può essere applicata, per la durata dello stato di emergenza di cui alla deliberazione del Consiglio dei ministri 31 gennaio 2020, dai datori di lavoro a ogni rapporto di lavoro subordinato, nel rispetto dei principi dettati dalle menzionate disposizioni, anche in assenza degli accordi individuali ivi previsti; gli obblighi di informativa di cui all’articolo 22 della legge 22 maggio 2017, n. 81, sono assolti in via telematica anche ricorrendo alla documentazione resa disponibile sul sito dell’Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro;

Il citato decreto, nel disporre la sola sospensione delle attività didattiche e non la chiusura delle istituzioni scolastiche, non esclude un’ organizzazione diversa da quelle ordinarie per tutelare la salute, e pertanto si ritiene dover invitare i Dirigenti scolastici, a valutare possibili modalità alternative delle prestazioni lavorative del personale ATA volte a tutelare anche i collaboratori scolastici.

Si fa presente che il lavoro agile potrà essere concesso dal Dirigente scolastico, eventualmente anche ricorrendo a turnazioni del personale. A partire dalla data odierna e fino al 15 marzo, nel rispetto dei principi menzionati dagli artt. 18-23 della Legge 81/2017, come suggerito dalla nota emanata da USR Lombardia m_pi AOODRLO – Registro Ufficiale.V.00044317.04.03.2020, per quanto riguarda gli assistenti amministrativi e DSGA, per i collaboratori scolastici e Assistenti tecnici, tenendo conto che sia le aule e i laboratori, che in tale periodo dopo le pulizie igieniche effettuate non sono utilizzate, sia la vigilanza per la quale non ci sono esigenze improrogabili, si può organizzare evitando di esporre a rischi il personale.

Delle eventuali, nuove modalità organizzative il Dirigente scolastico informerà la RSU e le OO.SS. territoriali del comparto scuola.

Il Segretario generale UIL Scuola Lombardia