Ok all’assunzione di mille assistenti tecnici per supportare la didattica a distanza

da Il Sole 24 Ore

di Claudio Tucci

Via libera all’assunzione di mille assistenti tecnici, che, in questa fase di emergenza, potranno dare sostegno alle attività di didattica a distanza per le scuole. L’annuncio arriva dalla ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, nel giorno in cui entra in vigore il dl 18 pubblicato ieri sera in Gazzetta ufficiale, con le prime risposte economiche all’emergenza coronavirus.

Le altre novità
Il provvedimento prevede anche le ulteriori misure per il lavoro agile nella Pubblica Amministrazione, che consentiranno ad esempio ai dirigenti scolastici di organizzare le attività da remoto e lasciare le scuole aperte solo per le attività “indifferibili”. Fino alla ripresa delle lezioni sarà possibile limitare al massimo le aperture degli edifici. La presenza del personale Ata (Ausiliario, tecnico, amministrativo), sarà prevista solo nei casi di stretta necessità, che saranno individuati dai dirigenti scolastici stessi.

Più fondi alla didattica online
Previsti, poi, 85 milioni per il sostegno alla didattica a distanza. Stanziati 43,5 milioni per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici al momento del rientro, risorse che le scuole potranno utilizzare per acquistare materiali per le pulizie, ma anche saponi e gel igienizzanti. Garantita la salvaguardia delle supplenze brevi: nessuno perderà il posto.

Gli 85 milioni deliberati serviranno ad agevolare il lavoro delle Istituzioni scolastiche che si stanno dotando di piattaforme e di strumenti digitali per l’apprendimento a distanza o che stanno potenziando gli strumenti che avevano già a loro disposizione. Queste risorse serviranno «anche per mettere a disposizione degli studenti meno abbienti dispositivi digitali per l’utilizzo delle piattaforme per la didattica a distanza e per la connessione alla Rete». Una parte degli stanziamenti sarà destinata, poi, alla formazione del personale scolastico sul fronte della didattica a distanza.