Mobilità 2020, pubblicata l’Ordinanza per docenti e Ata: si parte il 28 marzo

da La Tecnica della Scuola

Nella serata del 23 marzo, sul sito internet del ministero dell’Istruzione è stata pubblicata l’Ordinanza n. 182 relativa alla mobilità del personale docente, educativo ed Ausiliario,Tecnico e Amministrativo (ATA) per l’anno scolastico 2020/2021.

Disponibile anche l’ordinanza (la n. 183) per i docenti di religione cattolica.

Docenti: domande dal 28 marzo al 21 aprile 2020

Il personale docente potrà presentare domanda dal 28 marzo al 21 aprile 2020.

Entro il 5 giugno si concluderanno gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero.

Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 26 giugno.

Il personale educativo potrà fare domanda nel periodo 4-28 maggio 2020, gli adempimenti saranno chiusi il 22 giugno, la pubblicazione dei movimenti avverrà il 10 luglio.

Le date degli Ata e dei docenti di religione

Gli assistenti amministrativi, tecnici e collaboratori scolastici potranno presentare domanda fra l’1 e il 27 aprile 2020, gli adempimenti saranno chiusi entro l’8 giugno, gli esiti saranno pubblicati il 2 luglio.

Per i docenti di religione cattolica, la presentazione delle domande è prevista dal 13 aprile al 15 maggio 2020. Mentre gli esiti dei movimenti saranno pubblicati l’1 luglio 2020.

Azzolina: sempre al centro gli studenti

“Ho appena firmato l’ordinanza sulla mobilità”, ha commentato la ministra dell’Istruzione sul proprio profilo fb.

“Sul sito del Ministero – continua la titolare del Miur – trovate tutti i dettagli. Il Paese e la scuola vivono un’emergenza che ci sta segnando profondamente. Ma dobbiamo garantire al personale la possibilità di partecipare a procedure che, in molti casi, consentono a chi lavora lontano da tempo di riavvicinarsi a casa, ai propri affetti. E dobbiamo continuare a mettere al centro gli studenti. Questo significa anche portare avanti tutti gli atti preparatori per il prossimo anno scolastico che parte a settembre. È nostro dovere farlo”, conclude Lucia Azzolina.