Maturità, Azzolina: più piani d’azione in base a data riapertura scuola, daremo informazioni su modalità

da Orizzontescuola

di redazione

La Ministra dell’istruzione Lucia Azzolina al Question time alla Camera dei Deputati sul tema della didattica a distanza e gli alunni con disabilità. Chiarimenti su Esame di Stato.

Una volta terminata l’emergenza – ha assicurato la ministra -, andrà fatta una riflessione su cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato, nella scuola come in altri ambiti, rispetto ai processi di digitalizzazione del Paese“.

In questo momento critico– ha proseguito Azzolina – dobbiamo andare avanti nell’impegno di non lasciare soli i nostri ragazzi, soprattutto i più fragili. La sospensione delle attività didattiche nelle scuole non ha interrotto il processo di inclusione degli studenti con disabilità. Difatti, le istituzioni scolastiche statali, nel dotarsi o potenziare le piattaforme e gli strumenti digitali utili per l’apprendimento a distanza grazie alle nuove risorse assegnate, tengono conto dei criteri di accessibilità per le persone con disabilità“.

Con la nota del 17 marzo scorso – ha spiegato ancora Azzolina –  il Ministero dell’istruzione, nel fornire a tutte le istituzioni scolastiche indicazioni operative per le attività didattiche a distanza, ha richiamato ad una maggiore attenzione proprio nei confronti di ciascun alunno con disabilità per assicurare pari opportunità di accesso alla didattica a distanza. Secondo queste indicazioni, l’insegnante di sostegno è tenuto a mantenere l’interazione con l’alunno, tra l’alunno e gli altri docenti curricolari e con i genitori, predisponendo il materiale personalizzato da far fruire con modalità specifiche di didattica a distanza. Non viene meno anche il monitoraggio della realizzazione del Piano educativo personalizzato“.

La Ministra si è poi soffermata sugli Esami di Stato, chiarendo: “Ho chiesto agli uffici del Ministero di predisporre più piani d’azione in base a diversi scenari possibili legati alla data di riapertura delle scuole che, ribadisco, si avrà quando il quadro epidemiologico lo consentirà, garantendo quindi la massima sicurezza a tutti gli studenti. I docenti, gli studenti e le loro famiglie, ai quali forniremo il massimo supporto, saranno messi nelle condizioni migliori per svolgere un esame serio e riceveranno tutte le informazioni in merito alle modalità che saranno adottate, non appena avremo un quadro anche temporale più definito“.