Wu Mimg, Cantalamappa

Anche il libro per bambini “Cantalamappa” del collettivo Wu Ming tra le risorse di “Leggere: forte!” 

Un viaggio intorno al mondo di Adele e Guido Cantalamappa, viaggiatori verso luoghi reali e inventati in un libro per bambini dove ogni capitolo (viaggio) lascia un messaggio: è la storia di “Cantalamappa. Atlante bizzarro di luoghi e storie curiose” (Electa Kids) scritto da Wu Ming e letto per l’occasione da Andrea Mancini, assegnatario di borsa di studio dell’Università di Perugia che fa parte del gruppo di lavoro del progetto “Leggere: forte! Ad alta voce fa crescere l’intelligenza”.

I due eccentrici signori hanno molto girato in gioventù raccogliendo nel loro grande album dei viaggi mappe, foto e tracce delle loro fantastiche avventure. Ogni capitolo è una loro impresa che raccontano sfogliando il grande libroni dei ricordi, in una narrazione che va bene per tutti, “dagli 8 ai 108 anni”, come dichiarano gli autori.

La scelta di questo testo si deve anche alla politica che il collettivo Wu Ming porta avanti fin dall’inizio della sua carriera letteraria, consentendo la riproduzione totale delle sue opere, con qualsiasi mezzo, purché senza scopi commerciali.

La video-storia è disponibile a partire sulla pagina Youtube della Regione Toscana al link https://www.youtube.com/playlist?list=PLW5kU–3bfh2VzNaWXvYk90WkoZp0naea

“Leggere: forte!” è un progetto pluriennale che si configura come una vera e propria “politica” educativa di Regione Toscana: ha l’obiettivo di introdurre, in alcuni anni, la lettura ad alta voce nell’intero sistema di educazione e istruzione regionale come una pratica routinaria e quotidiana. 

I bambini e ragazzi esposti intensivamente e regolarmente alla lettura ad alta voce di storie sviluppano in modo significativo alcune abilità cognitive, potenziano il vocabolario e la capacità di attenzione, sviluppano fantasia e creatività. 

La direzione scientifica del progetto è affidata a Federico Batini, docente di Pedagogia Sperimentale dell’Università degli studi di Perugia, che lo realizza insieme a un gruppo di ricercatori e borsisti che hanno affiancato sul campo, fino alla sospensione delle attività didattiche causa virus, educatori e docenti dal nido fino alla secondaria superiore nelle letture ad alta voce in classe. Il gruppo di ricerca ha inoltre iniziato una rilevazione ‘qualitativa’ e ‘quantitativa’ con l’obiettivo di “misurare” oggettivamente l’impatto delle letture ad alta voce praticate in classe ogni giorno, regolarmente e in modo intensivo.

Con la chiusura delle scuole il progetto si è ampliato rivolgendosi non più solo ai bambini e ragazzi toscani, ma a chiunque voglia beneficiare dello strumento della lettura ad alta voce. Sono stati resi disponibili nel canale Youtube di Regione Toscana (playlist “leggereforte”) oltre 100 titoli (in continuo aggiornamento) per le diverse età. 

“Leggere: forte!” è promosso da Regione Toscana insieme a Università degli studi di Perugia, Ufficio scolastico regionale per la Toscana, Indire (Istituto nazionale documentazione innovazione ricerca educativa), Cepell (Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo) e in collaborazione di LaAV Letture ad Alta Voce.

Tutto il materiale è disponibile su www.regione.toscana.it/leggereforte e www.unipg.it