Bambini piccoli presto a scuola per aiutare le famiglie, Azzolina ci prova. Mascherine già pronte

da La Tecnica della Scuola

La linea imposta dal premier Conte sulla riapertura graduale delle attività lavorative coinvolgerà anche la scuola. Già nelle prossime settimane, quindi ben prima di settembre, assisteremo alla messa a disposizione dei locali scolastici per accogliere bambini piccoli che hanno i genitori impegnati al lavoro.

Famiglie da aiutare

“Abbiamo messo a disposizione, come ministero dell’Istruzione, scuole, palestre e cortili per dare una risposta alle famiglie”, ha detto la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, nel corso de ‘L’intervista’ di Maria Latella su Skytg24.

“Stiamo lavorando con la ministra Bonetti e altri ministri”, ha continuato la titolare del ministero di Viale Trastevere.

“A breve sottoporremo il piano al Comitato Tecnico Scientifico per “dare una risposta alle famiglie”, che dal 4 maggio dovranno tornare a lavorare e non sanno a chi affidare i loro bambini.

Primi prototipi di mascherine

Se in estate non sarà azzerato il pericolo di contagio da Coronavirus, i bambini dovranno però frequentare i locali scolastici rispettando il distanziamento, indossando pure le mascherine.

A questo proposito, durante la canonica conferenza stampa, il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, ha mostrato i primi prototipi delle mascherine per bambini, con impresse le immagini di cartoni animati o supereroi.

“Abbiamo già cominciato a pensare alle mascherine per bambini e abbiamo già i primi prototipi – ha detto Arcuri -: le metteremo sul mercato molto presto e saremo in condizioni di garantire alla riapertura delle scuole una consapevolezza anche da parte dei più giovani”.

Renzi: basta ritardi

Intanto, su Facebook, il leader di Italia Viva Matteo Renzi è tornato a parlare del ritorno in classe, auspicando un’accelerazione: “adesso chiediamo con forza attenzione alla scuola, ai minori, al sociale. E insistiamo sulle riaperture in sicurezza, senza altri ritardi”, ha detto Renzi.