Fine anticipata delle lezioni on line per far posto al nuovo esame terza media?

da Tuttoscuola

Il nuovo esame di Stato del primo ciclo potrebbe anticipare di una settimana la fine delle lezioni on line nella scuola media, perché i professori saranno tutti impegnati contestualmente nello scrutinio finale dei ragazzi di terza.

È la prevedibile conseguenza delle nuove modalità di svolgimento degli scrutini finali delle terze classi, previsto dalla bozza di Ordinanza, predisposta dal ministero in attuazione del decreto legge 22 sulla scuola e inviata per il prescritto parere al CSPI.

Due parole per capire il nuovo meccanismo degli scrutini finali.

Cosa succedeva prima: gli scrutini finali si svolgono al termine delle lezioni. Lo prevede da sempre l’art. 193 del Testo Unico sull’istruzione, D.Lgs. n. 297/1994, che prescrive “I voti di profitto e di condotta degli alunni, ai fini della promozione alle classi successive alla prima, sono deliberati dal consiglio di classe al termine delle lezioni, con la sola presenza dei docenti”.

Da sempre, nel rispetto di quella norma, gli scrutini finali, anche per la secondaria di I grado, si svolgono tra il termine delle lezioni e l’inizio degli esami di Stato.

Cosa succede solo per quest’anno: lo scrutinio finale (sostitutivo delle prove d’esame) prevede che la valutazione comprenda tutto (ultimo quadrimestre, percorso dell’intero triennio, colloquio su un elaborato dell’alunno) e si svolga non al termine delle lezioni (cioè subito dopo l’ultimo giorno di scuola), bensì entro il termine delle lezioni, come dispone l’art. 4 comma 3 della bozza di OM (La presentazione orale (dell’elaborato) si svolge entro il termine delle lezioni, secondo quanto previsto dal calendario stabilito dal dirigente scolastico o dal coordinatore delle attività educative e didattiche, sentiti i consigli di classe).

Tutta la valutazione finale di fine ciclo viene dunque decisa nei consigli di classe entro il termine delle lezioni (non dopo come sarebbe avvenuto in condizioni normali) e, considerati i tempi dei colloqui, occuperà circa una settimana.

Non si tratta di una semplice questione lessicale e formale (al termine oppure entro il termine): è sostanziale, perché la valutazione complessiva e il colloquio orale di ciascun alunno per discutere l’elaborato impegneranno, tra l’altro, l’ultima settimana di lezione, decretando di fatto la conclusione anticipata delle lezioni anche per gli alunni delle classi intermedie, tenuto conto che i loro insegnanti sono quasi tutti gli stessi impegnati nello scrutinio finale delle terze classi e nel colloquio.

Stando così le cose, sarà opportuno informare gli alunni delle classi intermedie e le loro famiglie che le lezioni a distanza si potrebbero concludere in anticipo rispetto al termine fissato dal calendario scolastico per la chiusura delle lezioni. Per la valutazione finale, come da vecchia norma, i relativi consigli di classe si riuniranno per decidere lo scrutinio finale dopo gli scrutini delle terze