Azzolina: non ci siamo divertiti a chiudere le scuole, alla maturità chi studia non deve temere

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da La Tecnica della Scuola

L’esame di Stato” della scuola secondaria di secondo grado “è stato semplificato tenendo conto delle difficoltà di quest’anno particolare. Chi studia non ha nulla da temere. Abbiamo tutti fatto grandi sacrifici quest’anno. Non ci siamo divertiti a chiudere le scuole”. Lo ha scritto su facebook la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, durante un confronto tenuto con gli studenti ‘No Maturità 2020’ rappresentati dal Trentino.

L’incontro con le Consulte degli studenti

Mercoledì 27 maggio, Lucia Azzolina ha anche incontrato i coordinatori regionali delle Consulte degli studenti che da tutte le regioni d’Italia hanno presentato le loro idee per il nuovo anno scolastico e per la fine di quello in corso.

La titolare del ministero dell’Istruzione ha tenuto a ricordare che la chiusura delle scuole “è una ferita enorme, tutt’oggi, ma necessaria per salvare letteralmente vite umane”.

Banda larga in arrivo nelle scuole

“Abbiamo parlato – ha detto la ministra – delle questioni più pratiche, come il trasporto in vista della ripresa a settembre e del potenziamento della banda per la connessione a Internet, sulla quale abbiamo già predisposto importanti investimenti”.

Ridaremo agli studenti una scuola migliore

“A settembre – ha aggiunto Azzolina – torneremo fra i banchi. A questi ragazzi che hanno mostrato una grande maturità consegneremo una scuola più avanti sul piano tecnologico e sempre più di qualità. Questo è ciò che meritano, è ciò che vuole la Costituzione ed è l’impegno che ho rinnovato con loro”, ha concluso la ministra.